Il papà di Giovanni, Luigi, mi giura che ieri non c’erano e che non sono nemmeno state viste dagli esperti che sono venuti stamattina a visionare le immagini del figliolo senza pronunciarsi e senza capire come siano nate.
Sono scomparse due immagini di Giovanni e sono comparse due immagini di un volto femminile che rassomiglia a quello impresso sulla stampa della Madonna che si vede in bella vista sul divano a fianco alla foto di Giovanni.
Ancora una volta la voce viaggia veloce per la città; raggiunge ogni angolo e porta gente da ogni dove.
E sono lì donne ed uomini, giovani e anziani , discreti ed increduli , piegati, perfino inginocchiati a torcere la testa ed il collo per riuscire a cogliere i volti delle due “madonne” poste sulle fiancate dell’armadio.
Se guardi i loro volti ti accorgi che si illuminano se riescono a cogliere il volto della madonna mentre si rabbuiano se non ci riescono.
Qualcuno stende il dito per indicarle ma viene subito richiamato per il timore che il sudore possa cancellarle.
E poi parlano tra di loro serenamente chiedendosi come possa essere successo un fatto del genere, se sia un segno, se la Madonna si sia stancata di questo mondo dove non esiste più amore tra la gente, dove ognuno tenta di sopraffare gli altri, di arricchirsi impunemente mentre altri soffrono la fame.
E così.
La gente coglie questo fatto come un segnale. E questo indipendentemente dal fatto se lo sia o non lo sia.
E forse non è ancora finito.