Siamo stati stamattina a vedere l’armadio delle effigi e notiziato sul fatto che tutte le effigi erano sconparse. Sia quelle di Giovanni Massali che quelle della Madonna. Poi siamo passati il pomeriggio a vedere e non c’era nessuna novità, se non gente che proveniva anche dai paesi oltre provincia e che voleva vedere personalmente come se vedere personalmente significasse entrare dentro il fenomeno, anzi appartenervi.
Poi in serata all’improvviso il tam , tam ci avverte che era ricomparsa, anzi stava ricomparendo l’effigie della Madonna. E così partiamo con il fido Riccardo.
Scendiamo nello scantinato dalla ripidissima rampa che pone a rischio chi la percorre e nemmeno entrati vediamo che si spegne la luce. Restiamo all’ingresso quasi al buio ma sentiamo nettamente le voci che recitano il SS Rosario. Un gruppo di donne sedute davanti all’armadio recita il Rosario. Ci sembra questo il vero miracolo di oggi, il fatto che in uno scantinato nel quale nessuno di noi sarebbe mai andato, tantomeno a pregare, ci sono ragazze e donne di diversa età intente a pregare.
Si riaccende poi la luce e proviamo a fotografare la neo nata effige, senza riuscirci però, forse perchè Buffone ed altri sparano luci che rendono difficile percepire la immagine della Madonna.
Sono in tanti intorno alla parete sud-est dell’armadio, in gran parte famiglie, genitori e figli.
Buffone descrive l’immagine e tutti chini a cercare di vederla. Nessuno parla ma poi qualcuno grida “ La vedo, la vedo” sorridendo, lieto di averla vista e tutti a sorridere felici per lui. Bisogna abbassarsi cosa non facile a tutti . A me in particolare per cui questa volta mi sfugge una effigie contrariamente a tutte le altri viste e fotografate. Riccardo invece la vede.
Parliamo con Carlino che domani parte per Medjugorie . Mancherà un paio di giorni e quindi il magazzino resterà chiuso per eguale periodo. Poi al suo ritorno permetterà il riaccesso ai tanti fedeli che ormai si sono abituati aduna frequenza quasi quotidiana.
E chissà che fra due giorni non ci sarà qualche sorpresa.