È iniziato stamattina il congresso di base dello SPI.
La ampia e dettagliata relazione del segretario uscente Salvatore Amendola ha evidenziato alla numerosa platea la gravità della situazione complessiva in Calabria.
Amendola ha evidenziato la gravità di tutti gli indici negativi ad iniziare dalla occupazione.
La attenzione dell’uditorio si è soffermata sul principale problema che è quella della mancanza di lavoro.
Chiunque governerà l’Italia dovrà avere quale primo obiettivo il lavoro. Il lavoro come strumento di libertà , di dignità umana, di sicurezza sociale.
Dalla forte lotta all’evasione fiscale le disponibilità finanziarie non solo per la creazione di nuovi posti di lavoro, ma anche pensioni certe e dignitose, sanità per tutti, un’assistenza adeguata ai non-autosufficienti .
Welfare e servizi sociali dovranno essere le principali attenzioni di tutte le amministrazioni pubbliche.
Occorre in sostanza non abbassare la guardia.
Occorre dare forza e continuità all’azione sindacale, intensificandola, per contribuire a far fare scelte politiche al governo e conquistare così un modello di società che contenga i valori dell’uguaglianza, dei diritti, della libertà e della dignità.
Un impegno grande che deve continuare a contare sulle donne e sugli uomini che da anni hanno lottato per difendere il lavoro, i diritti, la solidarietà.
Un lungo applauso ha chiuso l’ intervento del segretario uscente.