Amantea 6 febbraio. Dopo la prima udienza del 20 dicembre 2012 durante la quale venne respinta la richiesta di ordinanza cautelare il ricorso della concorrente Vita carino Paola giunge alla valutazione della seconda sezione del Tar Calabria ed in particolare alla attenzione dei giudici Calveri ( presidente) , Anastasi (consigliere) e Raganella(Consigliere relatore) in discussione ordinaria domani 7 febbraio, all’interno di una seduta intensissima.
Davanti ai giudici si fronteggeranno l’avvocato Fedele Scrivano del foro di Paola per le ragioni della ricorrente , gli avvocati Canino Rosa e Siniscalchi Paola per le ragioni del neo comandante Caruso Emilio, e nientemeno che gli avvocati Manzi Luigi, Reggio d’Aci Andrea e Giacomo Carbone per le ragioni del comune di Amantea.
5 ad 1, quindi, gli avvocati posti in campo. Se fosse una partita qualsiasi, anche di calcio, finirebbe 30 a zero, tanto più per la presenza nientemeno che degli avvocati che hanno vinto la causa per conto del comune di Amantea contro il Ministero dell’Interno dopo lo scioglimento del consiglio per ‘ndrangheta.
Meno male che la giustizia non è problema di numeri ma di ragioni delle parti in causa, così che domani giudici al massimo potranno restare perplessi dinanzi ad una sproporzione siffatta ma sereni nel loro giudizio
Si tratta di una causa molto sentita e non solo tra i concorrenti atteso che la principale ragione del ricorso è la mancanza del titolo di studio eguale a quello del posto messo a concorso da parte del presidente ,oltre che il ricorso a soggetti estranei all’apparato comunale in spregio alle norme del testo unico degli enti locali
Ancora un po’ di pazienza ed avremo la decisione dei giudici.
Entrambe le parti, comunque, ritengono di poter essere vincenti; una delle due evidentemente si sbaglia . Ma non si esclude nemmeno un possibile ricorso al CdS.