Eccola, finalmente! Eccola la buona notizia, per davvero!
Una decisione da apprezzare, per quanto si possa anche dire che fosse obbligata, visto che tale scelta è stata sollecitata dal Dipartimento regionale di Protezione civile.
Ben al di là dell’aurea che circonfonde il comunicato ( invece di umanità, leggete dovere civico!) ci sono elementi importanti.
Il primo ci sembra la presenza di Amantea. Hai visto mai che quanto successo a Corigliano e Rossano possa succedere ad Amantea? Sulla tematica ci ritorneremo. Intanto ecco la foto di Via Dogana incrocio via Garibaldi del 12 settembre 2013 dopo pochi mm di pioggia.
Il secondo la presenza della presidentessa del consiglio comunale Linda Morelli intende partecipare in prima persona per maturare quella esperienza personale che servirebbe ad Amantea nel caso che…..
Il terzo è che insieme con le feste e le sagre Amantea è capace di esprimere anche solidarietà fattiva( ben l’invio dell’autobotte!)
Il quarto è la supposizione che le associazioni ed i comitati amanteani in caso di problemi alla nostra città faranno sentire il loro calore!
Ci sarebbe piaciuto sapere chi saranno i volontari, ma dentro la notizia dovremo andarci da soli( come quasi sempre)
“Ancora una volta il gruppo comunale di Protezione civile, diretto da Salvatore Socievole, è pronto a mostrare la propria competenza ed umanità(?).
Una delegazione di volontari, di concerto con il desiderio espresso dal sindaco Monica Sabatino e dall’amministrazione nella sua interezza si recherà nell’Alto Jonio cosentino per mettersi a disposizione della macchina dei soccorsi e coadiuvare la popolazione locale.
Lo stesso era accaduto in occasione del terribile terremoto dell’Aquila.
Il gruppo in questione, coordinato dal caposquadra Ottaviano Di Puglia, è composto da uomini del nucleo saf, esperti nelle operazioni di recupero in condizioni di emergenza, e da alcuni sommozzatori.
Nello specifico la delegazione nepetina si recherà sul posto con un mezzo fuoristrada e con un camion carico di acqua potabile. Lo stesso esecutivo, infatti, accogliendo la richiesta di disponibilità di uomini e mezzi inviata dal Dipartimento regionale di Protezione civile, ha messo a disposizione dei fondi personali per l’acquisto di beni di prima necessità.
Sul posto si recherà anche la presidente del consiglio comunale Linda Morelli che, tra le altre cose, ha svolto il corso per volontario di Protezione civile.
Fortunatamente questa azione non rimarrà isolata. In città infatti associazioni e comitati, in modo del tutto spontaneo, si sono già attivati per fare sentire alle popolazioni di Rossano e Corigliano il calore del Tirreno.
È questa la parte migliore di una regione che affronta la paura con la forza dell’amore e della vicinanza.”