Uno spettacolo della natura !
Stamattina centinaia di rondini si sono radunate sui tetti ed i cornicioni della chiesa matrice e dello splendido palazzo a lato fronteggiante il mare sulla pareti colpite dal sole.
Uno spettacolo per pochi. Solo per quelli che alzavano gli occhi verso il cielo, magari semplicemente attratti dal garrito delle rondini che volteggiavano prima di posarsi dovunque.
Un tempo c’era la credenza che le rondini in fila significassero l’arrivo del maltempo.
Niente di meno vero oggi 16 settembre
I primi giorni di Settembre infatti la maggior parte delle Rondini si prepara a migrare.
Volano in modo irrequieto e spesso si radunano sui fili del telegrafo , del telefono o sui muri delle case.
Molte Rondini lasciano l’Italia durante settembre, le prime a partire sono proprio le giovani Rondini nate durante l’estate.
Qualche Rondine isolata , più vecchia e forte ,può partire anche in Ottobre.
Le rondini che devono attraversare il mare Mediterraneo fanno una sosta proprio davanti al mare, quasi prossime alla spiaggia, e un'altra dopo averlo superato, per riprendere le forze prima di affrontare il deserto africano.
Non ce ne siamo nemmeno accorti ma le rondini ci hanno tenuto compagnia per quasi sei mesi mangiando centinaia e centinaia di migliaia di mosche e zanzare .
Non è dato saperlo a tutti ma una famiglia di rondini (genitori e i loro pulcini) consuma circa 6.000 mosche al giorno!!!!
Ora quando la densità di popolazione degli insetti di cui si cibano le rondini si preparano a partire per il ritorno nella Repubblica Centroafricana da dove sono giunte ( le nostre)
Un viaggio di quasi 10mila km che dura da 1 a 2 settimane(Trascorrono la notte in grossi gruppi dormendo negli stessi canneti ogni anno).
Partiranno a breve per raggiungere la Sicilia sud orientale da cui riprenderanno il viaggio attraversando il canale di Sicilia.
Così ogni anno, così da tempo.
Poi ritorneranno in primavera se troveranno acqua ed aria pulite.
Ma la migrazione degli uccelli è comunque uno dei fenomeni più affascinanti della natura. Un fenomeno negli ultimi cinquant'anni fortemente studiato e che ha permesso di capire che i movimenti migratori poggiano principalmente su programmi temporali e direzionali ereditati.