Questa la nota della Minoranza consiliare:
Noi Consiglieri Comunali Tommaso Signorelli, Rossella Ferraro e Alessandro Salvatore, appartenenti al Gruppo “UNA CITTA’ NEL CUORE”, ci stiamo adoperando ad approfondire i gravi disagi che i dipendenti delle cooperative locali stanno affrontando negli ultimi mesi, dovuti ai continui ritardi nell’erogazione degli emolumenti a favore degli stessi.
Sono circa 6 mesi che alcuni lavoratori non percepiscono lo stipendio, ed in un momento storico come questo, per una famiglia o qualsiasi altra persona non è facile affrontare la quotidianità delle spese.
Siamo stati rassicurati dal Funzionario dell’Ufficio Ragioneria, Dott. Vigliatore, che in questi giorni, provvederà al pagamento di alcune fatture in maniera tale che i Presidenti delle Cooperative, pagheranno gli stipendi.
Inoltre, in merito alla scadenza dell’affidamento nel mese di agosto e all’istituzione di nuovi appalti, chiediamo all’Amministrazione Comunale di inserire criteri corretti, equilibrati e trasparenti, con un dovuto occhio alle classi più disagiate.
Le cooperative sono nate con l’unico scopo di andare incontro a quelle categorie di persone che oltre ad essere svantaggiate da un punto di vista fisico si trovano pure in gravissime condizioni economiche.
Ancora non sappiamo quali sono gli indirizzi dell’Amministrazione ma, se nel prossimo futuro, dovesse optare ancora per questo sistema, in merito ai nuovi appalti, le cooperative che parteciperanno, devono essere vagliate attentamente soprattutto per ciò che concerne la capacità economica e finanziarie delle stesse, perché è doveroso garantire il pagamento degli emolumenti in tempi giusti ai dipendenti, anche se l’Ente Comune dovesse avere dei ritardi nel pagamento delle fatture.
Inoltre, Il Gruppo Una Città nel Cuore, chiederà che ci sia un organo di controllo atto a tutelare la Città ed i suoi Cittadini, perché nonostante la forte presenza di queste Cooperative, la nostra cittadina risulta trovarsi in una condizione pressoché pietosa dal punto di vista della pulizia, per cui ci sentiamo nell’obbligo di dover tutelare, non solo i dipendenti e tutti i lavoratori che da mesi non percepiscono lo stipendio ma anche i Cittadini di Amantea che attraverso le tasse pagano per ricevere un servizio degno di tale nome.
GRUPPO “UNA CITTA’ NEL CUORE”
TOMMASO SIGNORELLI ROSSELLA FERRARO ALESSANDRO SALVATORE