Era il 27 ottobre quando Natale Bonavita finì sotto il camion che aveva portato i plinti per la sicurezza nella fiera di Amantea.
Sono passati più di 20 giorni ma ancora non si sono tenuti i suoi funerali.
E mentre qualche amanteano pensa che si siano già svolti, la maggior parte degli altri si interroga per sapere quando saranno.
Ma, soprattutto, si interrogano per sapere il perché di questo incredibile ritardo.
Ancora non sono state adempiute le indagini autoptiche predisposte dal giudice?.
Sembra di si !
Il giudice vuole sapere di che cosa è morto Natale.
E lo stesso vogliono sapere i suoi familiari.
Ma questo il suo peregrinare nell’ospedale regionale.
Il buon Natale nell’ immediatezza dell’incidente venne ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Cosenza.
Dopo qualche giorno venne trasferito nel reparto di chirurgia d’urgenza.
Ma non fu operato.
Poi venne spostato in ortopedia.
Ma nemmeno qui venne operato.
Ed anzi fu spostato in cardiologia.
E qui morì.
Quale è stata la causa della sua morte? .
Non è dato saperlo.
Dovrà pronunciarsi il medico autoptico.
La morte è dipesa esclusivamente dall’incidente o in ospedale poteva essere fatto qualcosa per salvarlo?
E se la risposta è positiva perchè non è stato fatto?
Tanti i dubbi, ma nessuna risposta.
Ma quella di Natale è forse anche un caso di malasanità?
Mah!