Riccardo Clemente
Collaboratore dal 2009, da tempo ormai realizza insieme alla redazione articoli su Amantea, ma di fondamentale importanza è il ruolo di "informatore".
Splendidamente, infatti, raccoglie informazioni preziose su vicende locali ed in numerose occasioni ha permesso la realizzazione di veri e propri scoop di cronaca locale realizzati dallo Staff del portale TirrenoNews.Info
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La navigazione online si fa sempre più mobile, gran parte degli utenti si collegano ad Internet tramite smartphone o tablet ed il marketing via SMS fa parlare di sé, ogni giorno di più.
La grande sfida tra SMS e Chat è aperta nell’ambito della marketing technology: a fine anno 2016, Agcom ha evidenziato la nuova grande sinergia tra SMS e instant messaging che si potenziano a vicenda.
I messaggi di testo si rivelano lo strumento di comunicazione preferito dal 56% di utenti mobile, in un momento in cui l’uso di smartphone per collegarsi a Internet rende il rapporto tra aziende e clienti sempre più stretto, in svariate occasioni: fissare un appuntamento, rilasciare feedback, tracciare gli ordini.
Il 2017 sarà l’anno del marketing via SMS?
Scopriamo meglio di che si tratta e quali sono i vantaggi.
I vantaggi del marketing via SMS
Gli SMS utilizzati dalla tecnologia marketing offrono numerosi ed importanti vantaggi:
- Elevati tassi di apertura, maggiori rispetto alle e-mail, oltre il 97% (il 90% avviene entro 3 minuti dal recapito, nei dispositivi mobile);
- 100% dei messaggi ricevuti senza possibilità di errore;
- Possibilità di inserire link a landing page oppure a home page di siti e-commerce tramite dispositivi mobili;
- Opportunità di integrare il servizio all’interno di varie aree: marketing diretto, contatti con l’assistenza clienti (appuntamenti, aggiornamenti sugli ordini) e post-vendita.
Il 32% degli utenti che ricevono SMS risponde alle offerte.
Perché l’SMS piace agli utenti
L’SMS risulta più tollerato dall’utente, meno aggressivo dell’e-mail e delle chiamate telefoniche.
Nessun filtro anti-spam può bloccarlo, è più rapido sia in termini di ricezione sia in termini di programmazione di una campagna SMS (bastano 10 minuti): si possono inviare 1000 SMS al minuto, che arriveranno istantaneamente e riceverete, ogni volta, notifica di avvenuta ricezione.
Questo sistema consente anche di personalizzare sia i dati del cliente sia quelli del mittente (in quest’ultimo caso, inserendo negli SMS brand o nome dell’azienda fino a 11 caratteri alfabetici).
Tutti i ‘numeri’ appena descritti consacrano il marketing via SMS il ponte preferenziale che collega rapidamente le aziende con i clienti.
Caratteristiche del miglior SMS marketing
La comunicazione mobile richiede sempre maggior velocità ed immediatezza: in tal senso, il marketing via SMS è il sistema più efficace, sicuro ed apprezzato dagli utenti.
Le migliori strategie di SMS marketing si basano sull’automatizzazione del processo: dopo aver creato la campagna SMS ed aver selezionato le condizioni di invio, l’automatizzazione permette di indirizzare il flusso delle comunicazioni rendendolo autonomo ed infallibile.
Le preziose funzioni dell’SMS marketing
Cosa è possibile fare attraverso una campagna marketing via SMS?
- Far conoscere promozioni e saldi;
- Promemoria per appuntamenti e scadenze;
- Invio volantini per trovare nuovi clienti;
- Invio di messaggi con un link per mostrare foto e informazioni fondamentali per una landing page;
- Organizzazione di eventi;
- Aggiornamento sullo stato di spedizione di un prodotto ordinato;
- Conferma di presa in carico di un ordine, stato di consegna e pagamenti.
Ed allora non ci resta che scoprire se quest’anno sarà la svolta del Marketing via SMS
Grazie all’ arrivo del Commissario Prefettizio Emanuela Greco, Amantea e gli Amanteani hanno scoperto come risolvere i problemi che affliggono la città.
In un incontro, voluto dalla Commissaria, i commercianti ed esercenti Amanteani hanno ascoltato, in doveroso silenzio, la strategia carnevalesca con la quale il comune affronterà le pesanti problematiche cittadine.
In uno dei suoi Dialoghi, Luciano di Samosata immagina che Giove e Mercurio si improvvisino venditori di filosofi e che uno scrupoloso acquirente interroghi ad uno ad uno i sapienti delle diverse scuole, per saggiare l'opportunità dell'acquisto. E così, dopo aver interrogato Pitagora e Diogene, questo strano compratore si trova di fronte ad uno spettacolo che lo colpisce: i due filosofi che Giove e Mercurio magnificano per la loro saggezza gli appaiono uniti da un singolare contrasto poiché l'uno continuamente ride, l'altro invece piange.
Il filosofo che ride è Democrito: se tutto è davvero una danza di atomi nel vuoto allora ogni vicenda umana deve rinunciare alla sua pretesa di senso e risibili debbono apparire le preoccupazioni e le cure degli uomini che non sanno adeguare le proprie passioni a ciò che la ragione del mondo ci insegna. Al riso del filosofo cui la ragione insegna a prendere commiato dalle passioni del mondo fa da contrasto il pianto di Eraclito, il filosofo del divenire umano che non può scostare gli occhi dalla fugacità degli eventi, e che nel tempo che travolge tutte le cose avverte la tragicità di un mondo in cui il senso trapassa nel non senso, il valore nel differenziato da colori e schiamazzi.
Il Carnevale. La soluzione a tutti i mali.
Il carnevale è considerata la festa dell'allegria per eccellenza. Uomini di ogni ceto sociale si recano a balli in maschera e sfilate variopinte, cercando di liberare la fantasia e di catturare un po' di felicità. Lo scherzo "vale" ed il commercio che vi è connesso raggiunge il suo apice; vengono acquistati vestiti da indossare solo per qualche giorno, poi, come ogni anno, rimangono soltanto piazze e strade da ripulire.
Prima però si celebra il rito della Estrema Unzione del Carnevale alla vigilia del Martedì grasso, ultimo giorno di festa, e preannuncia l’avvento di astinenza e penitenza della Quaresima. Per l’occasione, si mette in scena una singolare mascherata: una banda di finti sacerdoti dovrebbe sfilare per le vie del paese e impartire una bizzarra benedizione, recitando in vernacolo la vita del morente Carnevale. La processione, dalle prime ore della sera fino a notte fonda, dovrebbe vagare per piazze e locali.
E si arriva così al Funerale del Carnevale, cioè al Martedì grasso e segna la fine delle licenze carnevalesche. I festeggiamenti dovrebbero culminare solitamente con il processo, la condanna, la lettura del testamento, la morte e il funerale di un fantoccio, che rappresenta allo stesso tempo sia il Potere di un auspicato e mai pago mondo di "cuccagna", sia il capro espiatorio dei mali dell'anno passato.
La fine violenta del fantoccio dovrebbe porre termine al periodo degli sfrenati festeggiamenti e malefatte.
Il mercoledì ci si sveglierà e Amantea come l’araba Fenicia, risorgerà dalle ceneri.
L'araba fenice è divenuto il simbolo della morte e risurrezione, si dice infatti "come l'araba fenice che risorge dalle proprie ceneri".
Dopo aver vissuto 500 anni, con le fronde di una quercia si costruiva un nido sulla sommità di una palma, ci accumulava cannella, spigonardo e mirra, e ci s’abbandonava sopra, , si adagiava, lasciava che i raggi del sole l'incendiassero, e si lasciava consumare dalle sue stesse fiamme. Per questo rappresenta così bene la rinascita.
La Fenice nell’antichità annunciava il ritorno di ricchezza e fertilità dopo che la forza dell’acqua del Nilo invadendo la terra, offriva nuovo vigore e perciò nuovi raccolti per sfamare ed arricchire le genti.
Amantea come l’Araba Fenice, imparerà dalle sconfitte ed “errori” per diventare vincente, anche senza il Nilo?
Qualcuno mi ha raccontato che alla fine dell’incontro con la Commissaria, una voce solenne, rivolgendosi ai presenti abbia detto:
“Ora quanti di noi riescono ad essere come l’Araba Fenice e risorgere dalle proprie ceneri?
Coraggio amici, cerchiamo di esserlo un po’ tutti, senza dimenticare mai che il bene paga il bene ed il male l’esatto contrario”. Un lungo applauso concludeva l’incontro.
Gigino A Pellegrini & G el Tarik
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Meglio finestre in legno o in alluminio? Ecco alcuni utili consigli
Giovedì, 09 Febbraio 2017 15:05 Pubblicato in Casa e Life StyleVuoi cambiare le finestre e non sai quale scegliere? Online è possibile trovare numerosi consigli ed esperti pronti ad intervenire nel caso ce ne fosse bisogno!
Ma niente paura, oggi cercheremo di fare chiarezza sui vari tipi di infissi e soprattutto cercheremo di darvi una dritta sulla scelta.
I tipi di Infissi
I serramenti possono essere di diversi materiali, dall'alluminio, al legno al PVC e talvolta anche combinati tra loro. Generalmente possiamo dire che non esiste un tipo migliore dell'altro, nel senso che tutti i tipi di finestre presentano dei punti di forza e di debolezza, e dunque la scelta del tipo di finestra dovrà essere effettuata sulla base delle vostre esigenze, sulla base delle condizioni climatiche presenti nella località i residenza.
Diciamo che nella scelta dei vostri infissi concorrono diversi fattori, tra i quali anche il vostro stile, le vostre esigenze di design, le necessità tecniche e come abbiamo anticipato anche le condizioni climatiche caratteristiche della località dove vi trovate. Inoltre, dobbiamo anche valutare la spesa o comunque le risorse economiche a disposizione perché esistono infissi economici o alta qualità, e dunque sarebbe bene, prima di poter fare una scelta fissarsi un budget dal quale partire o sul quale regolarsi di conseguenza.
Sostanzialmente la maggior parte delle finestre vengono prodotte in legno, materiale tra l'altro molto utilizzato nei decenni passati e via via sostituito da altri, come l'alluminio che negli ultimi anni si è posizionato come secondo materiale più diffuso dopo il legno.
Meglio finestre in legno o in alluminio? Partiamo subito col dire che l'alluminio è un materiale duttile, di color argento, molto apprezzato negli ultimi anni e molto utilizzato nella produzione di serramenti ed infissi di vari tipo. Bisogna anche sottolineare il fatto che l'alluminio è un materiale dalla conducibilità termica molto elevata a discapito dell'isolamento termico.
Va anche sottolineato il fatto che l'alluminio è molto utilizzato per le strutture moderne e viene impiegato per la produzione di infissi di ogni tipo anche per le grandi aperture. Riguardo gli infissi in legno, questo risulta essere un ottimo isolante termico ed acustico, ed è proprio per queste caratteristiche che il legno è stato da sempre il materiale per eccellenza utilizzato per la costruzione degli infissi. Ovviamente le finestre in legno, rendono la vostra struttura, che sia un appartamento o un ufficio, elegante anche se questo aspetto dipende anche dalla qualità del legno che andrete a scegliere per le vostre finestre, perché esistono diversi colori e diverse laccature.
Generalmente le finestre in legno sono comunque considerate più resistenti e pregiate rispetto a qualsiasi altro tipo di materiale.
Fonte: www.swserramenti.it
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