Se sul web scrivi “Finti corsi di formazione” ti esce un elenco lunghissimo che coinvolge tantissime regioni italiane ed in primis la Calabria.
In questo elenco si trova anche Amantea
Due indagini , due processi, ambedue a rischio di prescrizione
L’ultimo è il "Promoteo".
Le indagini vennero condotte dalla Guardia di finanza di Amantea che, nel marzo del 2012, denunciò alla Procura della Repubblica di Cosenza 107 persone per truffa e malversazioni ai danni dello Stato e sequestrò un conto corrente con la somma di circa 180mila euro.
Dopo 3 anni si arriva in aula e ieri , nel tribunale di Cosenza, sono stati sentiti alcuni dei ragazzi che avrebbero dovuto frequentare le lezioni.
Il corso ha interessato 136 calabresi, tutti titolari di contratti di lavoro a tempo determinato.
Alle domande del pm, Giuseppe Cozzolino ( nella foto) , che ha chiesto orari, nomi dei docenti e, a volte, anche il contenuto delle lezioni, i giovani hanno sostenuto di non aver frequentato lezioni vere e proprie ma di aver soltanto firmato un foglio delle presenze.
Alcuni addirittura non hanno riconosciuto le firme apposte sui registri.
In sostanza quei corsi di formazione sostanzialmente non si sono svolti.
È stata anche appurata, inoltre, la totale assenza del materiale didattico e di cancelleria, la mancata esecuzione di viaggi scuola e la falsità delle fatture emesse per il servizio mensa riservato agli studenti e agli addetti al corso.
Il corso avrebbe interessato il personale dipendente di 57 imprese operanti nella provincia che avrebbero avuto sgravi previdenziali e assistenziali per un importo pari a circa 250mila euro.
Il processo è stato aggiornato all’11 dicembre.
Ricordate i voucher per spalare la neve? Questa, se possibile, è ancora peggio! Stiamo parlando delle strisce blu.
Il 23 ottobre appare sul sito web del comune il seguente avviso:
“L’impresa Beta Professional Consulting srl è stata dichiarata aggiudicataria in via definitiva di affidamento in concessione del servizio di gestione e controllo di parcheggi pubblici a pagamento senza custodia ubicati nel territorio del comune di Amantea”
A parte il fatto che forse sarebbe stato più corretto scrivere “L’impresa Beta Professional Consulting srl è stata dichiarata aggiudicataria, in via definitiva, DELL’ affidamento, in concessione ,del servizio di gestione e controllo DEI parcheggi pubblici a pagamento, senza custodia, ubicati nel territorio del comune di Amantea”, sorprende il fatto che la Beta Professional Consulting srl cinque giorni prima, cioè il 18 novembre, pubblicava all’albo pretorio comunale un avviso di ricerca di persone così configurato:
“ La Beta Professional Consulting, a seguito di aggiudicazione gara d’appalto per la gestione delle aree di sosta a pagamento ubicate nel territorio del comune di Amantea, ricerca personale da acquisire per la gestione delle aree medesime con mansione di “Ausiliare della sosta” con apposita nomina del sindaco e previa formazione presso il comando di Polizia Locale”.
Impossibile non notare il fatto che l’avviso è stato allocato sul sito ben 5 giorni prima della data di aggiudicazione definitiva riportata sull’avviso del 23 novembre e porsi la domanda se era legittimata a farlo.
Non solo ma come può aver scritto nell’avviso che lo stesso veniva pubblicato “ a seguito di aggiudicazione” se la comunicazione pubblica è avvenuta soltanto 5 giorni dopo?
Passiamo le domande al comune ed in particolare al comando della PM anche perché in questo modo ci sembra che per i partecipanti i giorni utili per fare domanda non sono più 10 ( che già sono un minimo) ma addirittura 5, e cioè quelli dal 23 al 27!
Ed infine chi ha assentito la pubblicazione dell’avviso di ricerca di personale senza accertarsi della legittimità dello stesso?
Chi doveva controllare?
Mah!
Esiste una Amantea straordinaria, amorevole, capace di soccorrere chi ne abbia la necessità.
Siamo sulla porta della edicola di Gaetano Campaiola.
Passa un’auto e la donna ci dice che un uomo è caduto. La voce è bassa, scarsamente comprensibile , e la signora, alla domanda “ Cosa?” , risponde “Là”, indicando il Mercato Vecchio.
Solo allora realizzo la parola “caduto”: inforco la bici e mi dirigo verso il parcheggio.
Su Via della Libertà noto un giovane vicino ad un uomo steso per terra. Parcheggio la bici e mi avvicino.
Un signore anziano, dai capelli bianchi, è steso per terra e vorrebbe alzarsi. Ha la fronte destra piena di sangue. Probabilmente con la fronte ha urtato per terra.
Parla. Buon segno.
Dal balcone una ragazza impaurita ci dice che lo ha visto cadere ed ha gridato.
Poco dopo scende e porta un ombrello.
L’anziano signore è per terra.
Il primo soccorritore sta chiamando il 118.
Mi tolgo il giaccone e lo poggio addosso al vecchietto.
Un giovane si toglie il pullover e glielo poggia a mò di cuscino sotto la testa.
Poi arrivano gli ombrelli; uno, due, tre, uno dopo l’altro.
Solo allora lo riconosciamo : è il professore O.R. , una persona per bene, amica di tutti.
Passano pochissimi minuti e sentiamo la sirena del 118 ; è arrivata con tutta la immediatezza possibile e con efficacia interviene.
La dottoressa parla a O.R. , gli chiede nome e cognome, gli chiede di muovere uno dopo l’altro le gambe (cosa che fa) , se abbia dolori, ed alla risposta negativa comincia a toccarlo nelle varie parti del corpo chiedendo se avverta dolore.
“No, no, no” , risponde l’infortunato. Bene. Sembra tutto a posto.
Intanto arriva la moglie, la signora Maria, stravolta, impaurita. Le donne la tranquillizzano, le offrono un bicchiere di acqua che non riesce nemmeno a tenere in mano.
“Stai tranquilla, Marì ! Va tutto bene. Risponde al dottore e sembra non abbia niente di rotto!”
Una corte di persone, tante parole, tante informazioni chieste ed ottenute anche da parte dei passanti.
Ma, insieme, tanto amore, tanta attenzione, tanta considerazione, tanta efficienza.
Ecco la “bella Amantea” quella dal gran cuore, quella della solidarietà reale, fattiva. Quella che si tranquillizza e sparisce porgendo gli auguri al professore che viene portato via dall’autoambulanza.
La bella Amantea della efficienza del 118.
Meglio non averne bisogno di ambedue, ma se dovesse occorrere Amantea sa di poterci contare.