Redazione TirrenoNews
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Da Cosenza a Catanzaro per rapinare le poste di Santa Maria.
Lunedì, 02 Settembre 2013 21:43 Pubblicato in CosenzaSono partiti da via Popilia per rapinare l’ufficio postale di Santa Maria di Catanzaro.
Un “lavoro” fatto in missione.
Erano in tre. C’era Fausto Vezzoni, classe 1980, già pregiudicato per lo stesso reato, e L. V., classe 1975, anch'egli pregiudicato
Ed insieme un diciassettenne.
I malviventi hanno agito con particolare crudeltà puntando più volte alla testa della cassiera la pistola.
I carabinieri non escludono che possa esistere un collegamento con le rapine consumatesi nei giorni scorsi a Sellia e Botricello.
I malviventi erano riusciti a portare via 3710 euro che i carabinieri sono riusciti a recuperare.
Vettoni che aveva con sé la pistola (poi risultata giocattolo ma senza tappo rosso) e' stato arrestato dalla polizia alcuni minuti dopo il fatto, mentre percorreva una via distante poche centinaia di metri dal luogo della rapina.
Gli altri due, uno dei quali aveva in mano la busta con il bottino, erano stati inseguiti da un uomo che aveva assistito alla scena, e sono stati presi dai CC del servizio antirapine mentre tentavano di fuggire subito dopo la rapina.
Il tenente Silvio Maria Ponzio ha spiegato che i tre hanno abbandonato l'autovettura, una Fiat Panda, bloccata con il motore acceso nel traffico particolarmente intenso di Santa Maria di Catanzaro.
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Emilia Romagna : un allevatore affetto da influenza aviaria.
Lunedì, 02 Settembre 2013 21:41 Pubblicato in ItaliaE’ il primo caso di persona positiva al virus dell'influenza aviaria in Italia. Il paziente è in cura con antibiotici .
Lo ha registrato l’Istituto Superiore di Sanità.
Si tratta del virus dell'influenza aviaria H7N7.
Il Ministero della Salute ha emanato un comunicato precisando che si tratta di un dipendente del gruppo Eurovo , esposto, quindi, per motivi professionali.
Ribadisce, comunque il Ministero, che «Il virus H7N7 non viene facilmente trasmesso all'uomo, che può infettarsi solo se viene a trovarsi a contatto diretto con l'animale malato o morto».
Conclude, infine, affermando che, in ogni caso, a differenza di altri virus di aviaria , «l’ H7N7 tende a dare nell'uomo una patologia di lieve entità (come la congiuntivite), come già osservato in un focolaio umano verificatosi anni fa in Olanda. Essendo rara la trasmissione da persona a persona, i focolai umani tendono ad autolimitarsi, per cui il rischio di comunità è estremamente basso o addirittura irrilevante. La Regione Emilia-Romagna, di concerto col Ministero della Salute, avendo prontamente identificato i focolai animali, ha adottato tutte le procedure necessarie a porre sotto controllo l'infezione».
Il paziente non è stato quindi ricoverato in un reparto di malattie infettive e non risulta avere nessuna complicanza respiratoria. Anche i familiari sono stati sottoposti a profilassi
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La Bindi a Camigliatello Silano per affrontare i gravi problemi della Calabria
Lunedì, 02 Settembre 2013 21:23 Pubblicato in CatanzaroLa Bindi è venuta in Calabria, in Sila o meglio a Camigliatello Silano , si dice, per affrontare i gravi problemi dei calabresi.
Chi altri se non lei, eletta in Calabria?
Per ora, ed in occasione della III edizione del premio “Stelle del Sud”, ha partecipato al dibattito organizzato dall'associazione culturale "Assud" dal tema attualissimo per la nostra Calabria: “Silvio c'è. Anzi no”.
Per evitare che nell’occasione ci si chiedesse anche se in Calabria “ Rosy Bindi c’è. Anzi no”, la deputata “calabrese” Rosy Bindi, appena tornata dalle sue lunghe sfacchinate nelle montagne delle Dolomiti, (vedi Unità del 25 agosto 2013, articolo di Maria Zegarelli), arriva in Sila per parlare ( per ora, si spera) del grave problema calabrese del “destino di Silvio”.
E la sua dichiarazione è perfettamente coerente con quanto sta dichiarando in questi giorni dal nord al sud Italia : “Berlusconi è davvero in difficoltà. La “Severino” è applicabile perché è costituzionale. Non vedo via d'uscita per lui. Dovrebbe dimettersi. E poi forse il Capo dello Stato potrà analizzare meglio una richiesta di clemenza''.
Chiarito questo la Bindi ora può interessarsi ai problemi dei Calabresi.
Nella foto Bindi con il tablet di parlamentare ma con un altissimo livello( 23)!
( Foto http://www.repubblica.it/politica/2013/08/08/foto/rosy_bindi_con_il_tablet-64500667/1/)
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