Si tratta di una donna di 26 anni proveniente dal Veneto, da una delle zone del nord Italia più a rischio dopo i casi accertati. Nessun allarme, la procedura attuata è prevista dai protocolli del Ministero della Sanità per contenere l'epidemia
Dopo il caso sospetto a Lamezia, adesso smentito dai risultati delle analisi, arriva la conferma cheanche a Reggio Calabria si è attivato il protocollo di prevenzione per confinare il Coronavirus.
Caso sospetto di Coronavirus a Reggio Si tratta di una donna di 26 anni proveniente dal Veneto, una delle zone del nord Italia considerate a rischio. Proprio per questo, la giovane mostrando sintomi influenzali ed in maniera responsabile, ha contattato il 118 che ha immediatamente attivato i protocolli per trasferire la paziente al Grande Ospedale Metropolitano dove saranno condotti tutti gli accertamenti necessari.
Nessun allarme poiché la procedura è meramente preventiva considerando che la giovane era in una delle zone colpite. Il caso, tuttavia, sotto un profilo formale viene trattato come “sospetto” in attesa di procedere con tutte le valutazioni del caso. Ma, ripetiamo, non c’è allo stato alcuna emergenza particolare, ma l’attivazione di procedure previste dai protocolli del Ministero della Sanità.