Di tutto è successo sulla costa ionica calabrese.
Strade interrotte, rilevati ferroviari spazzati via con binari penduli.
E non è mancato nemmeno il tonfo del tetto di una chiesa.
Quella di Bovalino.
Per fortuna di notte.
Se fosse stato durante le funzioni parleremmo di morti e di feriti.
Un crollo si dice dovuto alle infiltrazioni di acqua.
Centinaia i mm di acqua caduti che hanno gonfiato i corsi d’acqua da cui danni a case, terreni, strade e ferrovia.