E poi ci si chiede perché cresce la popolarità del ministro Minniti!
Ieri a Reggio Calabria si sono attuate per la prima volta le normative contenute nel recente Decreto Minniti per contrastare la prostituzione su strada il cui sfruttamento, evidenzia la Polizia, "genera entrate indebite per la criminalità che ne gestisce i proventi illeciti".
Quattro Daspo Urbani sono stati irrogati dal questore di Reggio Calabria Raffaele Grassi.
E per la prima volta destinatarie, sono state prostitute straniere
I provvedimenti sono stati presi dal Questore Grassi che , al riguardo, ha dichiarato "tolleranza zero verso fenomeni che alimentano le casse della criminalità e che indubbiamente presentano profili che incidono sul degrado urbano, generando senso di insicurezza nelle comunità.
Apertura assoluta verso quelle forme di collaborazione che consentono alle prostitute di lasciare la strada, nonché di individuare coloro che le rendono schiave".
Il tema sarà oggetto anche di un prossimo Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Michele di Bari con la presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà.
Questi interventi voluti dal Questore seguono le iniziative assunte in centro città, nei giorni scorsi, sfociate in altri D.A.SPO Urbani emessi nei confronti di soggetti stranieri, in evidente stato di ubriachezza molesta.
L’inosservanza al D.A.SPO costituisce reato e, se ricadente, sarà investita l’Autorità Giudiziaria.