Prendersi cura del bonsai richiede tempo, dedizione e anche tanta pazienza, ma se si seguono alcuni semplici consigli tutto diventa facile e si può ottenere una pianta bellissima, perfetta per arredare. Per far crescere sana la pianta è necessario, prima di tutto, piantarla in una cassetta che permette alle radici di svilupparsi senza fatica: questo dettaglio aumenta il vigore dell'albero.
Quando la pianta si sarà rinforzata si passa nel vaso, provvisto di buchi per permettere all'acqua di drenare. Il terreno ideale è composto da sabbia grossa o ghiaia, palline di argilla espansa e torba o corteccia, da arricchire con fertilizzanti preferibilmente organici.
La pianta deve essere esposta diverse ore al sole per crescere rigogliosa e necessita anche di alcune opere di manutenzione come potatura e innaffiatura, la prima da eseguire in un determinato periodo dell’anno, la seconda regolarmente e in base alla stagione.
Molto importanti sono gli innesti, grazie ad essi è possibile ottenere sei bonsai magnifici.
Se curato bene, il bonsai diventerà sicuramente magnifico.
Quando potare
La potatura del bonsai serve per non far perdere alle le foglie nel periodo autunnale perché viene reciso. Il periodo migliore per potare il bonsai è tra settembre e ottobre, quando la pianta, dopo essersi rinvigorita grazie alla luce e all’aria della stagione estiva, può affrontare la potatura.
In genere il periodo migliore cade proprio tra fine settembre e inizio ottobre, quindi l’intervento viene effettuato una volta all’anno, anche se i pennacchi fuori forma e i succhioni possono essere tolti sempre. La potatura può essere fatta secondo diversi stili, ma di solito la scelta migliore è quella di mantenere la forma che ha la chioma al momento dell’acquisto. Per eseguire la potatura basta munirsi di forbici disinfettate.
Quando annaffiare
L’annaffiatura è la parte più importante nella cura dei bonsai. Per capire se la pianta ha bisogno di acqua è necessario toccare il terreno con un dito: se è secco annaffiare il bonsai prestando attenzione a lasciare fuoriuscire l’acqua in eccesso dal foro di drenaggio del vaso. Per non far marcire le radici aver cura di non bagnare eccessivamente il fondo.
Il bonsai necessita di essere innaffiato maggiormente in estate, periodo in cui il terreno non deve mai essere completamente asciutto: per questo è opportuno irrigare la pianta tutti i giorni. In inverno, invece, visto che la temperatura è più bassa e c’è maggiore umidità, va innaffiato con minore frequenza, circa ogni tre giorni. Ricordare però di mantenere il terreno umido in ogni stagione.