Negli anni passati c’è stata una violenta moria di palme.
Ed Amantea non è rimasta certo indenne da questo drammatico fenomeno che ne ha snaturato lo stesso paesaggio.
Tutta colpa del punteruolo?
Certamente.
Ma anche colpa della mancata difesa delle piante.
Qualcuno come Franco Vetere ne ha fatto un punto di orgoglio personale ed è riuscito a salvare la palma di via Margherita.
Altri hanno difeso la palma della Chiesa Matrice.
Altri, invece, forse, inconsapevolmente, hanno ucciso la bellissima ed unica Brahea amanteana che faceva bella mostra di sè nel cortile della scuola elementare di via Dogana/Garibaldi
E’ bastata una potatura improvvida come quella praticata dagli operai di Calabria Verde.
Noi lo abbiamo sospettato e scritto.
In pochi a crederci, forse nessuno.
Ma oggi la riprova.
Un’altra potatura improvvida è stata effettata sulle due alte palme site su via Dogana nei pressi dell’entrata della villa comunale.
Questa potatura improvvida, in sostanza, ha agevolato l’ingresso del punteruolo che è sempre presente
Come per la brahea anche queste due alte palme stanno morendo.
Un suggerimento allora.
Non potate le palme, nemmeno per abbellirle.
Agevolerete l’attrazione dei punteruoli ed il loro ingresso nella pianta.
Lasciate perdere.