Indiscutibilmente pronta ed attenta l’amministrazione di Paola alle possibilità offerte dallo Stato.
Questa volta, a fronte delle gravi difficoltà economiche tipiche dei comuni del Sud, Paola ed Amantea comprese, la ricerca dei finanziamenti statali appare indispensabile.
E Paola approva il “Progetto di modernizzazione per il servizio di trasporti urbano della città”, il cui terminal sorgerà sull'aera dell'attuale Piazza Nassyria, lungo Via Del Cannone, un servizio che sarà espletato con bus ecologici, ovvero con bus elettrici.
Il progetto è inserito nell'ambito dei lavori di rigenerazione urbana finanziati con il Piano delle città, previsto con apposito decreto del ministero delle Infrastrutture del 3 agosto 2012 e convertito in legge quattro giorni dopo.
Il progetto allo stato prevede lavori per 500 mila euro.
A monte del progetto la motivazione: “La città di Paola ha la necessità di avviare un programma organico di interventi tesi a ridurre il consistente disagio abitativo, riqualificare le aree degradate e marginalizzate, ricucire il tessuto urbano, incrementare la dotazione di attrezzature speciali, capaci di migliorare la qualità urbana e favorire politiche di sviluppo in continuità con i programmi di riqualificazione, recupero e sviluppo urbano”.
Una motivazione che si appalesa fruibile tanto più per il comune di Amantea che ha diverse frazioni distanti anche 10 km dal centro cittadino nel quale sono localizzati la gran parte dei servizi con emergente disagio per la cittadinanza.
A Paola, in sostanza, si prevede un positivo stravolgimento del servizio pubblico di trasporto.
E ad Amantea ?