Il nuovo procuratore capo della Repubblica di Paola sarà il dr Pierpaolo Bruni.
Egli subentra al dr Bruno Giordano che ha lasciato Paola per Vibo.
La cerimonia è prevista nel Palazzo di Giustizia per la mattinata di venerdì 16 giugno intorno alle ore 11.30.
C’è molta attesa per il nuovo procuratore capo della Procura della Repubblica di Paola.
Molta attesa anche per gli obiettivi del suo mandato soprattutto perché il neo procuratore è stato applicato alla DDA di Catanzaro ed ha maturato quella esperienza necessaria ed utile per le opportune indagini sulle cosche del tirreno cosentino.
Con l’arrivo del dr Bruni ci si aspetta un nuovo corso per la procura tirrenica.
E soprattutto nuova attenzione verso i reati della e nella pubblica amministrazione.
Ci si attende, in buona sostanza, che non ci sia alcun cedimento nella lotta alla criminalità ed in particolare nella lotta alla produzione, consumo e spaccio delle droghe, ma senza tralasciare l’obiettivo della tutela dell’ambiente e soprattutto quello della lotta corruzione e ai reati legati alla pubblica amministrazione, che è la vera piaga dei nostri giorni e del nostro territorio.
Taluni comportamenti erronei della pubblica amministrazione anche se non determinano reazioni da parte della comunità comunque determinano disparità che disorientano i comportamenti sociali.
Peraltro la risposta dei tribunali amministrativi, a parte i costi finanziari, non induce a comportamenti diversi da parte dei politici e soprattutto dei funzionari e dirigenti.
E’ da ritenere che il problema della dirigenza non escluda nemmeno le procure:
Lamezia terme docet.