La notizia ha dell’incredibile.
A Nocera Terinese, infatti, nel giro di sette mesi si sono dimessi due sindaci.
Dopo Fernanda Gigliotti, caduta a gennaio 2018
(dopo essere stata sindaca per soli 19 mesi) per essere stata sfiduciata dalla maggioranza dei consiglieri, si è dimesso anche Massimo Pandolfo, eletto sindaco soltanto due mesi fa a capo della lista Unione Popolare Nocerese.
Pandolfo aveva avuto la meglio sugli altri due competitor: l’ex sindaca Fernanda Gigliotti e Rino Rocca, vice sindaco della Gigliotti e già sindaco.
Le ragioni delle clamorose dimissioni del sindaco, Pandolfo le ha spiegate in una lettera:
“Lasciare, a pochi mesi dalle elezioni, l’incarico di Sindaco potrebbe sembrare un “tradimento” nei confronti di chi votando mi ha investito del compito di amministrare il Comune.
Ma le dimissioni che oggi ho depositato presso l’Ufficio di protocollo non sono da intendersi come un “tradimento” nei confronti degli elettori e del gruppo politico che mi hanno sostenuto bensì come un gesto di rispetto e di gratitudine nei confronti di quanti hanno creduto in me.
A due mesi dal mio insediamento devo ammettere di aver avuto difficoltà a far ripartire “il motore” di questa complessa macchina amministrativa.
Sono state tante le criticità incontrate, ho provato in tutti i modi a dare un nuovo slancio a questo nostro Comune ma non tutti hanno inteso la mia linea politica: collaborare nel rispetto e nell’assunzione di responsabilità legate alle diverse professionalità presenti.
La delusione vissuta ed il gravoso peso di responsabilità che tale ruolo impone di assumere hanno determinato in me un forte malessere psicologico con effetti sulla sfera fisica e sulla vita privata. Come marito, padre e docente mi sento in obbligo di ridare senso alla mia vita, cercando di riacquistare quella serenità che da sempre mi ha contraddistinto.
Chiedo a voi tutti di comprendere la mia scelta: maturata nel tempo e con coscienza. Quale persona onesta, sincera, leale, non potevo fare a meno di prendere questa decisione anche se molto sofferta ma giuro fatta per il bene esclusivo di tutta COMUNITA’.
Grazie a tutti”.
Ora Pandolfo che avrà 20 giorni di tempo per ripensarci.