Diffamazione a mezzo stampa. Questo il reato per il quale è indagato Lucio Cortese , segretario del circolo di Rifondazione comunista di Paola.
La storia è sempre quella della Jolly Rosso arenatasi sulla spiaggia di Coreca la nota frazione balneare turistica di Amantea e l’elemento scatenante le dichiarazioni rese su tale fatto.
La denuncia è stata presentata dalla società armatrice della nave, l’Ignazio Messina.
Con la stessa imputazione è indagato anche Francesco Saccomanno, che fa parte del comitato regionale di Rifondazione.
In una nota stampa, dell'agosto del 2009, avevano scritto sullo smaltimento di materiale tossico e radioattivo.
Lucio Cortese ha commentato: “Evidentemente hanno inteso creare problemi anche ad altri compagni, insieme a quelli che già sono stati fatti oggetto in passato di azioni di questo tipo; è una manovra a chiaro sfondo politico. A parte le considerazioni di carattere politico che lasciano bene intendere in quale direzione si vorrebbe colpire, e lo comprendo benissimo dal loro punto di vista, mi chiedo cosa è accaduto in questi ultimi quattro anni che ha indotto questi signori a prendere posizione proprio adesso. Evidentemente vogliono rifarsi una verginità innanzi a una opinione pubblica, e alle popolazioni calabresi, che si sono fatti, comunque, una idea precisa – ha concluso il segretario del Prc – che è figlia di un comune sentire. Staremo a vedere che cosa accadrà e, per quel che mi riguarda, sono fiducioso”.