Il Corpo ritrovato nel cofano dell'auto, ma il delitto sarebbe stato commesso nell'abitazione.
Nessuna traccia del convivente, forse si è ucciso.
Un ennesimo dramma della convivenza.
Lui è Francesco Garritano, 60 anni.
Lei è Maria Vommaro, 56 anni.
Una convivenza difficile.
Potrebbe trattarsi di un omicidio scaturito da motivi passionali.
Ma qualcuno dice che il rapporto della coppia non fosse sereno e che , anzi, ci spesso litigi anche violenti e in pubblico.
Probabilmente l’evento delittuoso è avvenuto in casa visto che alcuni parenti hanno allertato i carabinieri di Fiumefreddo Bruzio proprio dopo aver visto tracce di sangue sospette.
Immediate le ricerche che hanno permesso di trovare il corpo della donna nel cofano dell’auto del convivente che ha portato l’auto in campagna e poi si sarebbe in primo momento dato alla fuga
Si cerca attivamente l’uomo e qualcuno sospetta che si sarebbe ucciso.
Sul posto i carabinieri di Fiumefreddo Bruzio unitamente ai carabinieri della vicina compagnia di paola e dei carabinieri del comando provinciale di Cosenza, ma anche gli esperti della scientifica ed i sanitari del pronto soccorso.
Presenti, inoltre, il PM di turno della Procura di Paola, i Ris dei carabinieri, il medico legale.
Seguiremo la vicenda
Riceviamo e pubblichiamo sottolineando che tutti i fiumi sono in stato di abbandono ma la cosa più triste è che gli alberi creano problemi al deflusso delle acque ma se vai a tagliare un po’ di legna( come di faceva un tempo) ti arrestano. La legna devono tagliarla le ditte con costi proibitivi od il personale regionale o degli enti pagati dalla regione ma che spesso “lavoricchiano”!
“Un problema più volte denunciato dal sottoscritto agli Enti che ne hanno competenza (Sindaco, ufficio tecnico, carabinieri, corpo forestale , settore difesa del suolo e protezione civile di Cosenza), che non sembra essere tra le priorità delle autorità preposte a risolverlo ma che rappresenta un serio rischio per la comunità di Fiumefreddo Bruzio Marina.
Con l’avvio della stagione autunnale, al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica e privata dai pericoli originati dagli eccezionali eventi meteorologici e dalle esondazioni, il sottoscritto Franco Andreotti, residente in Fiumefreddo Bruzio Marina, via degli Enotri n.11, ritiene opportuno, ancora una volta, sensibilizzare l’Amministrazione locale e tutti gli altri Enti preposti, ad attuare gli interventi diretti a mitigare eventuali situazioni di rischio determinate dalla mancata pulizia degli alvei e degli argini di fiumi e torrenti nonché dei canali di deflusso delle acque meteoriche.
In tale ottica, allo scopo di evitare i pericoli summenzionati, si segnala che i corsi d’acqua ricadenti nel territorio di Fiumefreddo Bruzio potrebbero rappresentare una minaccia per la sicurezza dei cittadini, in particolare il corso d’acqua denominato “Fiume di Mare”, poiché il deflusso è ostruito da fitti canneti e rigogliose ceppaie, nonché da profonde modifiche della quota di fondo . In caso di intense perturbazioni, il livello di rischio del fiume di mare risulta essere molto elevato poiché, l’altezza tra il letto del fiume e il ponte della s.s. 118 non è sufficientemente sicuro per il deflusso regolare delle acque. In tal caso, a tale livello, il fiume potrebbe esondare, invadendo la strada sovrastante e conseguentemente tutta la marina di Fiumefreddo Bruzio.
Il nostro territorio ha oggi bisogno della più grande e importante fra tutte la “grandi opere”: la messa in sicurezza del territorio da cui dipende la sicurezza dei suoi abitanti.
Il mio obiettivo è importante:la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio, per difenderlo dall'indifferenza, dall'abbandono, e dagli abusi.
“La mancata attuazione di opere manutentive, sono spesso le vere cause delle catastrofi”.
Fiumefreddo Bruzio li, 02/10/2014 Prof. Franco Andreotti
Perviene e pubblichiamo la seguente nota stampa con la quale viene data notizia dell’avvenuto finanziamento di un PIAR per i comuni del Basso Tirreno Cosentino.
“La Regione Calabria ha comunicato lo scorrimento della graduatoria PIAR inserita nel Per Calabria, D.D.S. n.11394 del 24.09.2014.
Si tratta di un finanziamento di 1.170.000 euro a sostegno di 9 Comuni: Falconara, Fiumefreddo, Longobardi, Belmonte, S. Pietro, Lago, Serra Aiello, Aiello e Cleto.
I Progetti Integrati per le Aree Rurali, nello specifico, sono relativi al bando del 6 agosto 2008 – biennio 2010/2011 – per la Misure 125 del Psr Calabria 2007/2013, “Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture in parallelo con lo sviluppo e l’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura"
Nell’ambito del PSR 2007/2013 – i Progetti Integrati per le Aree Rurali (PIAR) sono dei progetti che promuovono e realizzano interventi pubblici coordinati destinati ad adeguare le dotazioni infrastrutturali, migliorando la dotazione dei servizi essenziali a favore delle popolazioni locali e che tali progetti, nel loro complesso, perseguono il miglioramento della qualità della vita e dell’attrattività delle aree rurali;
L'ente capofila è il Comune di Longobardi che ha predisposto tutta la documentazione necessaria alla presentazione del piano, coordinando l’attività di progettazione dei vari UTC.
Un ringraziamento doveroso va all’Assessore Trematerra, che è riuscito a recuperare le risorse provenienti da varie economie, per dare sostegno al mondo rurale, facendo scorrere le graduatorie di una importantissima misura del Psr relativa ai Piar.
I comuni sono stati bravi a promuovere quei progetti per la realizzazione di infrastrutture che, se adeguatamente potenziate, possono rendere più agevole la vita ed il lavoro della popolazione ed avvicinare le aree rurali e le periferie al centro.
Si tratta di investimenti che avranno una ricaduta importantissima sui territori locali.
Il responsabile PIAR dott. Giacinto Mannarino