Il Consigliere Comunale di Minoranza Dott. Giancarlo Pellegrino Capogruppo di “Uniti Per Cambiare” di Belmonte Calabro scrive al sindaco una interrogazione sul Dlgs 14 marzo 2013, n. 33. Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità , trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e la invia per conoscenza al sig Prefetto.
Il consigliere premesso che:
-Il Presidente della Repubblica in data 14 marzo 2013 ha promulgato il Decreto Legislativo N° 33 sul riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità,trasparenza e diffusione di informazioni da parte della pubblica amministrazione;
-La trasparenza e' intesa come accessibilita' totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attivita' delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
-La trasparenza, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialita', buon andamento, responsabilita', efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrita' e lealta' nel servizio alla nazione. Essa e' condizione di garanzia delle liberta' individuali e collettive, nonche' dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino.
-Le disposizioni del Decreto Legislativo ,nonche' le norme di attuazione adottate ai sensi dell'articolo 48, integrano l'individuazione del livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche a fini di trasparenza, prevenzione, contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione, a norma dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione e costituiscono altresi' esercizio della funzione di coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera r), della Costituzione”
Interroga il sindaco per sapere perché il comune non ottemperi le disposizioni di legge in materia.