Sei dipendenti del comune di Cosoleto sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.
Si tratta di Ferdinando Ascrizzi, di 46 anni, Francesco Carmelitano (48), Domenicantonio Schiava (43),
Carmine Stillisano (47), Giuseppe Stillisano (44) e Salvatore Domenico Vita (45), tutti dipendenti del Comune di Cosoleto.
Lo ha disposto il Tribunale di Palmi.
Sono stati ritenuti tutti responsabili a vario titolo dei reati di false attestazioni o certificazioni, truffa aggravata ai danni dello Stato, errore determinato dall’altrui inganno e falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici.
Praticamente 3 anni di indagini dei Carabinieri
Dalle immagini raccolte è emerso che molti dipendenti comunali non rispettavano l’orario di lavoro, allontanandosi per motivi non pertinenti all’attività di servizio, oppure timbravano il cartellino marcatempo per sé e per altri, per poi allontanarsi dall’ufficio per interessi privati.
Ma è normale tutto ciò?
E’ normale, cioè, che i dipendenti pubblici escano quando vogliono?
E’ normale che nessuno li controlli?
Ed è normale che il personale debba essere controllato da carabinieri e finanza?
E se i carabinieri e la finanza si assentassero anche loro dal lavoro di controllo?