Nel corso della serata del 04 aprile, l’area del depuratore di Tropea, ora dismesso, è stata interessata da un incendio, le cui cause sono in corso di accertamento.
Immediato l’intervento del personale della Guardia Costiera di Tropea e della Stazione Carabinieri di Tropea i quali hanno rilevato innumerevoli quantità di pneumatici, rifiuti speciali anche di tipo pericoloso e combusti, materiali di risulta del tipo inerti provenienti da attività di demolizione di fabbricati, rottami ferrosi ed altri materiali inquinanti pericolosamente abbandonati senza alcun criterio.
Un vero e proprio cimitero di rifiuti speciali pericolosi, tra l'altro ricadente in zona sottoposta a severi vincoli paesaggistici ed ambientali.
Tutta l'area, di circa 4000 mq, è stata posta sotto sequestro penale, per i reati di getto pericoloso di cose, discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi ed inquinamento ambientale; successivamente la medesima area, su disposizione della Autorità Giudiziaria, è stata affidata in custodia giudiziale al comune di Tropea per la bonifica.
Proseguiranno le attività' di indagine al fine di poter individuare i responsabili della situazione rinvenuta e stabilire le cause dell’incendio;