Non solo eventi, la Rete turistica propone un piano di rigenerazione della Città antica
CORIGLIANO-ROSSANO – Sabato11Maggio 2019 – In prossimità della stagione estiva 2019, la Rete Turistica Corigliano-Rossano, annuncia il suo calendario degli eventi. Quest’anno ad aprire il cartellone sarà un video spot che sarà lanciato in concomitanza con la conferenza stampa di presentazione del cartellone artistico. Un pacchetto di iniziative che non si limiteràalle sole manifestazioni che si svolgeranno nella nostra città ma le stesse saranno volte a dare valore ad un processo di promozioneintegrale del territorio. È quanto fa sapere Francesco Marino Scarcella, presidente della Rete turistica Corigliano-Rossano.
«Lavoriamo costantemente – dice Scarcella - tra mille difficoltà burocratiche, affinché si possa garantire ai cittadini, ma anche e soprattutto alle tante famiglie che ogni anno vengono a visitare il nostro magnifico territorio, momenti di puro divertimento e spensieratezza, con la consapevolezza di voler realizzare un brand di notevole caratura turistica. Ci sono tutte le condizioni ed i presupposti per poter raggiungere i nostri obiettivi e siamo certi che, sulla strada dell’unione, ci siano tutti gli ingredienti per un’offerta turistica degna di questo nome. Questa, tra l’altro, è l’unica via da poter perseguire, tenendo in considerazione che deve necessariamente esserci un forte anello di congiunzione tra noi e la futura amministrazione comunale».
«Un viaggio artistico-culturale – aggiunge - che si ramifica tra la storia, la cultura e le tradizioni. Dalla montagna, al mare, alla pianura, senza escludere le contrade. Ma in tutto questo percorso ci sarà certamente un occhio di riguardo verso i centri storici della nostra città. In particolare quello di Corigliano – precisa con n certo ottimismo il presidente della Rete turistica – che potrà essere interessato da una concreta ripresa. È molto più semplice di quanto si possa credere. Con alcune delle nostre associazioni aderenti alla rete, ci si potrà rapportare per far sì che riaprano, lungo tutto il corso di via Roma, tanti locali storici. Quella via che era il centro commerciale quasi all’aperto, il cuore pulsante dell’economia del centro antico, potrebbe ritornare a vivere. Tante piccole attività di souvenir e questo solo per il primo anno. In futuro l’idea è quella di sottoscrivere un protocollo d’intesa con importanti attività commerciali, chiedendo loro la disponibilità ad aprire proprio lungo Via Roma ed incentivandoli attraverso una detassazione dei tributi comunali».
«La rete turistica, inoltre, - precisa Scarcella - durante alcuni incontri ha sollecitato i candidati a sindaco, proponendogli alcune opere che potrebbero stravolgere in meglio la vita del Centro antico. Tutti quegli edifici di proprietà comunale e quelle strutture non utilizzate appieno, non possono essere lasciate nell’incuria, rischiando l’abbandono totale. Da qui l’idea di allocare dei poli distaccati di facoltà universitarie o della formazione, centri culturali e di servizi. Non è un’utopia, tutto questo potrebbe diventare realtà. Immaginate il Castello Ducale o palazzo Bianchi oppure i palazzi della zona del Pendino e tutto il cuore del centro storico funzionante con uffici e servizi. Immaginate turisti, studiosi e semplici visitatori, provenienti da ogni angolo d’Italia, girare per le vie del nostro centro. Il borgo antico nuovamente abitato e pieno di attività. Basta agire e far sì che questa si trasformi veramente nella terza città più grande della Calabria. Tanti sono i progetti in cantiere – conclude - , idee lungimiranti e proposte atte a tutelare il paesaggio, a valorizzare i rapporti umani, a custodire le tradizioni della nuova città di Corigliano-Rossano, ricca di centri storici che hanno risorse preziose da promuovere e far rivivere». ©CMPAGENCY