Notificato l’avviso di conclusione delle indagini sulla mancata edizione dell’Ora della Calabria.
In sintesi la Procura ha chiesto l’ archiviazione per Andrea Gentile
Resta, invece, indagato con l’accusa di violenza privata Umberto De Rose, lo stampatore e autore della famosa telefonata all’editore del quotidiano Alfredo Citrigno nella quale lo sollecitava a non pubblicare la notizia per evitare conseguenze considerata la probabile reazione del senatore Gentile, apostrofato come ‘il cinghiale’.
Al rifiuto dell’editore il giornale il mattino successivo non fu in edicola, ufficialmente per un guasto alla rotativa, ma secondo la procura De Rose avrebbe evitato volutamente di stampare il giornale.
Infatti, le perizie disposte sulla rotativa dal sostituto procuratore, Domenico Assumma, avrebbero escluso un guasto.
La vicenda della mancata pubblicazione del giornale e della telefonata di De Rose, la cui registrazione spopolò su tutti i media nazionali, portarono alle dimissioni del sen. Gentile appena nominato sottosegretario ai trasporti.
Proprio l’esponente dell’Ncd in sua difesa aveva sempre sostenuto di non essere a conoscenza di quanto accaduto la notte del 18 febbraio e di non essere intervenuto nella vicenda.
I tabulati acquisiti dalla Procura di Cosenza sembrano raccontare, invece, un’altra verità: il senatore e lo stampatore si sentirono in quelle ore: l’ultimo contatto risulta all’1.30 di notte.
Pubblicate sul Corriere della Calabria le foto dei tabulati.