11 aprile 2017. Stamattina arresti e perquisizioni.
È ancora in corso una complessa operazione di polizia giudiziaria denominata “Eumenidi” da parte dei finanzieri del gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme e degli agenti della polizia di frontiera presso il locale aeroporto internazionale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.
I reati per i quali si procede, a vario titolo, vanno dalla corruzione e dal peculato sino al falso, all’abuso d’ufficio ed a varie forme di concussione.
I dettagli sugli arresti effettuati e sulle altre misure adottate – che riguardano anche persone di vertice delle istituzioni, degli uffici pubblici e dell’imprenditoria locale – saranno forniti in un’apposita conferenza stampa, che si terrà oggi, presso l’ufficio del Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, con inizio alle ore 11.00.
Sono finiti agli arresti domiciliari il presidente Massimo Colosimo, il direttore generale Pierluigi Mancuso ed Ester Michienzi, responsabile dell'Ufficio legale di Sacal, la società che gestisce lo scalo lametino.
Sotto l’occhio dei PM e degli investigatori gli appalti ma anche l’occupazione di 18 stagisti.
La Procura della Repubblica di Lamezia aveva inviato gli investigatori negli uffici della Sacal dopo che erano state rinvenute micro videocamere e “cimici”.
Da quel momento in poi, le visite degli investigatori agli uffici si erano moltiplicate.
Così come l’acquisizione di documenti relativi agli appalti e alle assunzioni.
E si era allungato anche l’elenco degli indagati e quello delle attività nel mirino della Procura.
L’inchiesta puntava i fari su diversi appalti, fra cui anche la realizzazione delle nuova pista dell’aeroporto, sulle assunzioni e anche sui contratti a progetto “Garanzia giovani” per 18 stagisti.