
Lamezia Terme - Concluso questa mattina all’alba un trasporto sanitario urgente con Falcon 900 del 31° Stormo a favore di una bimba di 2 anni in imminente pericolo di vita. La piccola è stata trasportata da Lamezia Terme a Napoli e trasferita all’ospedale di Santobono.
fonte notizia lametino.it
COSENZA 4 APRILE 2019 – Militari del Nipaaf, Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri Forestale di Cosenza, unitamente al personale della Stazione di Rossano hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro un cantiere di proprietà di una impresa edile situato in località “Fiume Nicà” nel comune di Cariati. Il sequestro è avvenuto a seguito di accertamenti disposti dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. I militari durante il controllo hanno accertato che il cantiere, esteso per circa 20mila metri quadri, ricade abusivamente per circa 12mila metri quadri all’interno di un terreno di proprietà demaniale e per i restanti 8mila all’interno di una proprietà comunale utilizzata attraverso una convenzione onerosa stipulata negli anni scorsi con il Comune. Nessun titolo per l’occupazione dell’area demaniale è stato invece prodotto dal titolare della ditta durante il controllo. L’impresa, concessionaria dei terreni comunali, aveva ampliato l’area d’occupazione della stessa su terreni del demanio fluviale realizzando una recinzione in cemento armato con cancello in ferro, strutture e manufatti e depositando al suo interno al momento del controllo circa 6000 metri cubi di materiale litoide. Si è quindi proceduto al sequestro dell’area demaniale di 12mila metri occupata abusivamente, di tutto il materiale litoide e ferroso e dei manufatti realizzati al suo interno. Il proprietario titolare dell’azienda dovrà rispondere dei reati di occupazione e detenzione abusiva di terreno demaniale e abusivismo edilizio in area sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
Prosegue incessante l’attività di controllo a tutela del demanio marittimo e dell’ambiente marino costiero effettuata dai militari della Guardia Costiera di Vibo Valentia e Tropea lungo la costa degli Dei.
Nell’ambito dell’attività di vigilanza, due pattuglie impegnate in attività di contrasto all’abusivismo edilizio e demaniale marittimo, hanno effettuato appositi controlli presso il lungomare di Tropea al fine di verificare i lavori di consolidamento, in corso di esecuzione sugli immobili realizzati immediatamente a ridosso della linea di battigia.
Dall’esito degli approfondimenti investigativi condotti, il personale della Guardia Costiera ha accertato che su un immobile edificato a cavallo tra la proprietà privata ed il demanio marittimo erano in corso alcuni lavori di manutenzione straordinaria senza le necessarie autorizzazioni previste in materia urbanistica e demaniale marittima; dalla analisi della documentazione i militari della Guardia Costiera hanno altresì appurato che l’opera era stata edificata in violazione della normativa urbanistica e mai oggetto di formale condono edilizio.
Il committente dei lavori, veniva quindi denunciato a piede libero alla competente Procura della Repubblica di Vibo Valentia per occupazione abusiva del demanio marittimo a seguito della realizzazione di strutture in assenza del permesso di costruire in zone sottoposte a vincolo paesaggistico; l’intera area interessata dai lavori, di circa 100 mq, ricadente nella pregiata “Costa degli Dei”, è stata posta sotto sequestro penale.
L’attività di contrasto all’abusivismo condotta dalla Guardia Costiera di Vibo Valentia continuerà senza sosta al fine di tutelare la fascia costiera per un migliore fruibilità del demanio marittimo da parte della collettività.