Riceviamo e pubblichiamo:
«L’accesso al mare senza il transito da parte dei pedoni sulla Ss 18 rappresenta un’opera prioritaria per lo sviluppo di Campora San Giovanni che le amministrazioni comunali del passato non hanno mai tenuto in debita considerazione».
L’assessore all’urbanistica Gianluca Cannata, all’indomani del consiglio comunale che ha approvato il piano triennale delle opere pubbliche, plaude alle decisioni assunte dalla maggioranza che senza tentennamenti ha scelto la via della concretezza, consentendo la devoluzione del mutuo da 2 milioni 500 mila euro, contratto nel 2011 per la ristrutturazione del lungomare del capoluogo in favore di realizzazioni infrastrutturali di fondamentale importanza per l’intero territorio.
Una scelta agevolata dal fatto che l’Agenzia del Demanio ha certificato la proprietà delle aree in questione.
«La popolazione di Campora San Giovanni – spiega lo stesso Cannata – attendeva da circa trenta anni l’edificazione dell’accesso al mare.
Ancora oggi turisti e vacanzieri sono costretti ad attraversare il bivio semaforico sulla Ss 18 e camminare di lato alla stessa Statale per raggiungere una delle vie che conducono verso l’arenile.
Forse non tutti ricordano le preoccupazioni di tanti genitori che in questo percorso tenevano ben strette le mani dei propri figli per donare loro una giornata di spensieratezza in riva al mare e forse non tutti ricordano le crociate di tanti camporesi che in passato, giustamente, rivendicavano il proprio diritto alla sicurezza e alla tranquillità. L’esecutivo guidato dal sindaco Monica Sabatino, a pochi mesi dal proprio insediamento, ha dato le prime risposte e ciò dimostra che la rappresentatività di Campora San Giovanni in seno al civico consesso è concorde nel portare avanti le istanze della frazione. Chiaramente è necessario confrontarsi e discutere senza pregiudizi e senza preclusioni. Siamo qui per ascoltare e decidere nell’interesse della collettività».
«L’attraversamento della Ss 18 – prosegue Cannata – non è l’unica novità.
Con l’emissione di una delibera di giunta abbiamo manifestato l’interesse all’ente proprietario di acquisire al patrimonio comunale la Casa Cantoniera di Campora San Giovanni che potrà poi essere destinata ad altri usi di interesse sociale.
A partire dal prossimo 6 ottobre, inoltre, verrà aperto l’ufficio dei Vigili Urbani presso la sede della delegazione municipale.
Già da qualche settimana, inoltre, il primo cittadino riceve gli abitanti di Campora San Giovanni presso la stessa sede municipale, entrando così maggiormente in contatto con le problematiche della frazione.
A prescindere dal colore politico e dagli schieramenti ritengo che queste prime risposte offerte alla comunità di Amantea e Campora San Giovanni vadano nella direzione di unire la città, con il chiaro intento di ridurre le distanze e i disservizi. Continueremo a lavorare per questo nella certezza che se cresce Amantea cresce anche Campora San Giovanni e viceversa».
Gianluca Cannata – assessore all’urbanistica città di Amantea (Cs)