Si parla tanto di sicurezza.
Tanto che sembra saranno installati autovelox e tutor sulla SS18 nel tratto che attraversa Amantea.
Bene.
Bene perché forse con il Giro d’Italia risolveremo i problemi di bilancio del nostro comune.
Già provate ad immaginare quante auto passeranno nella occasione del Giro d’Italia e quante infrazioni saranno rilevate se davvero il Prefetto ha autorizzato la applicazione di autovelox e tutor senza obbligo di contestazione immediata.
Praticamente è possibile che tutta la carovana sarà contravvenzionata.
Non solo ma le auto che saranno state fermate per garantire il transito dei ciclisti una volta ripartite sicuramente per recuperare un po’ di tempo tenteranno di viaggiare a velocità superiore ai 50kmh. Un business.
Una disattivazione di tutor ed autovelox è impossibile. Sarebbe infarti la dimostrazione che tutor ed autovelox sono una scelta illogica che va contro le ordinarie attività della vita, competizioni sportive comprese.
Noi, ancora, ci stiamo ponendo la domanda se la carovana di ciclisti sarà fata transitare attraverso la galleria di Coreca dove è stato apposto il divieto di transito ai ciclisti , tanto più perchè i ciclisti non hanno luci, o se il circuito prevederà di impegnare la strada della Tonnara.
La qual cosa ci piacerebbe perchè mostrerebbe la zona più bella di Amantea.
Certo che se gli organizzatori del giro d’Italia non saranno a conoscenza del divieto di transito nella galleria di Coreca , lo Sato farà un bel pò di soldi con le contravvenzioni che dovranno essere elevate a tutti i ciclisti.
E invece sarà rimosso il divieto di transito sarà la dimostrazione che il divieto va contro le ordinarie attività della vita, competizioni sportive comprese.