
Ad Amantea, ormai ognuno parla e dice min….te e si dice di tutto e di più.
Una di queste min….te circola sul web.
Si parla di incompatibilità diffuse tra i neo consiglieri .
Incompatibilità che indurrebbero addirittura a “nuove elezioni”.
Le incompatibilità sarebbero alcune di quelle elencate nell’articolo 63, comma 1, del decreto legislativo 267/2000.
Sono incompatibili con la carica di sindaco, consigliere comunale o circoscrizionale:
4) coloro che hanno lite pendente, in quanto parte di un procedimento civile o amministrativo con l’ente di cui sono amministratori; la pendenza di una lite tributaria ovvero di una lite promossa con azione popolare non determina incompatibilità (articolo 63, comma 1, numero 4), del decreto legislativo 267/2000). Tale ipotesi di incompatibilità non si applica per fatto connesso con l’esercizio del mandato (comma 3).
Non è sufficiente ad integrare la condizione della lite pendente la sola esistenza di un processo civile o amministrativo, essendo necessario che si sia determinata una concreta contrapposizione tra le due parti (Corte di cassazione - Sezioni civili: I Sezione, 9 aprile 1992, n. 4357).
I contenziosi innanzi al giudice amministrativo nei confronti di atti del sindaco quale ufficiale di governo non determinano per lo stesso una situazione di incompatibilità (Corte di cassazione - Sezioni civili: I Sezione, 15 gennaio 1973, n. 130).
Il giudizio per responsabilità amministrativa o contabile innanzi alla Corte dei conti non concreta una causa di incompatibilità (Corte di cassazione - Sezioni civili: I Sezione, 12 settembre 1992, n. 10421);
5) coloro che, per fatti compiuti quando erano amministratori o dipendenti del comune ovvero di istituto o azienda da questo dipendente o vigilato, sono stati, con sentenza passata in giudicato, dichiarati responsabili verso l'ente, istituto o azienda e non hanno ancora estinto il debito (articolo 63, comma 1, numero 5), del decreto legislativo 267/2000;
6) coloro che, avendo un debito liquido ed esigibile, verso il comune ovvero verso istituto od azienda da esso dipendente, è stato legalmente messo in mora ovvero, avendo un debito liquido ed esigibile per imposte, tasse e tributi nei riguardi di detti enti, abbia ricevuto invano notificazione dell’avviso di cui all’articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 (articolo 63, comma 1, numero 6), del decreto legislativo 267/2000).
Non ci risulta che alcuno dei nuovi amministratori sia in queste condizioni.
Francesca Menichino scrive sul suo profilo Facebook
“Dopo la gaffe di ieri oggi il refuso.
E' incredibile.
La proclamazione del sindaco di Amantea è da rifare.
Hanno sbagliato nella compilazione dei verbali di una sezione e tutti i conteggi relativi sono da rifare.
Una consigliera va sostituita con un 'altra, a quanto pare: entrerebbe Eleonora Gagliardi invece di Rossella Ferraro.
Domani è bene andare a leggere attentamente i verbali”.
Intanto vi diamo atto di quella che se&o sarebbe la situazione reale della lista:
Alessandro Salvatore voti 439
Eleonora Gagliardi voti 418
Rossella Ferraro voti 403
Giuseppina Pellegrino voti 353
Pasquale Mazzuca voti 341
Alfonso Giugno voti 328
Simone Vairo voti 261
Giusi Osso voti 258
Elena Falsetti voti 250
Sharon Bruno voti 231
Gianluca Cannata voti 227
Maurizio Motolese voti 218
Marco Vetere 200
Mario Bruno voti 192
Pasquale Bonavita voti 182
Roseto Rosario voti 132
Praticamente entrano in consiglio Alessandro Salvatore ed Eleonora Gagliardi
A quanto sopra ci sembra giusto aggiungere che tutto il problema sarebbe nato da una errata trascrizione dei candidati su uno dei due verbali ( su uno mancava Sharon Brino) così che quello corretto sarebbe andato in prefettura e quello errato al comune
Nella fretta e nella stanchezza la cosa non sarebbe stata riportata al comune che ha pertanto trascritto i dato così come riportati.
Sembra anche che nella mattinata di lunedì Signorelli abbia tentato di riferire la questione al comune ma la sua informativa sarebbe state sottovalutata
Non solo ma alla cerimonia di proclamazione non erano presenti nemmeno gli eletti della lista di Tommaso Signorelli.
La lista di Tommaso Signorelli ha avuto 4449 preferenze.
Ecco i voti ottenuti dai singoli candidati e dagli eletti:
Rossella Ferraro voti 421
Alessandro Salvatore voti 372
Giuseppina Pellegrino voti 354
Alfonso Giugno voti 345
Eleonora Gagliardi voti 344
Pasquale Mazzuca voti 323
Elena Falsetti voti 293
Sharon Bruno voti 279
Simone Vairo voti 276
Giusi Osso voti 255
Maurizio Motolese voti 215
Roseto Rosario voti 206
Gianluca Cannata voti 201
Mario Bruno voti 192
Marco Vetere 191
Pasquale Bonavita voti 182
Sono stati eletti in consiglio comunale
Tommaso Signorelli
Rossella Ferraro
Alessandro Salvatore
Ps chiediamo scusa a Rossella per la foto non eccezionale!