
Redazione TirrenoNews
Dal 2005 la Redazione di TirrenoNews.Info cerca di informare in modo indipendente e veloce.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Scarpelli , Petramala, Nicola e Dario Gaetano ed altri 5 a processo.
Venerdì, 11 Aprile 2014 09:58 Pubblicato in CosenzaLa procura di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio di nove indagati nell'ambito dell'inchiesta sulle consulenze legali all'Asp di Cosenza.
La richiesta di rinvio a giudizio è stata firmata dal Procuratore di Cosenza, Dario Granieri, dall'aggiunto, Domenico Airoma, e dal sostituto Domenico Assumma.
Parliamo di:
Gianfranco Scarpelli, direttore generale dell’ASP di Cosenza ( sospeso sino al 17 aprile)
Franco Petramala ex direttore generale dell’ASP di Cosenza
Franco Maria De Rose ,ex commissario dell’ASP di Cosenza
Flavio Cedolia (ex direttore amministrativo, che avrebbe presentato, per ottenere tale incarico e ulteriori mansioni in enti della Regione, un curriculum vitae artificioso ed ingannevole con riferimento in particolare al proprio titolo di studio ed al periodo di esperienza di dirigente maturato),
Gennaro Sosto, responsabile dell’ufficio legale
Giovanni Lauricella responsabile dell’ufficio legale
Maria Rita Iannini responsabile dell’ufficio legale
Nicola Gaetano avvocato
Dario Gaetano, avvocato
Nel provvedimento di sospensione il Gip ha scritto «Il direttore generale Scarpelli a fronte di una asserita carenza di organico all'interno dell'ufficio legale dell'Asp, anziché stipulare convenzioni di incarico con professionisti scelti mediante procedure di evidenza pubblica, ha designato, di fatto, Nicola Gaetano quale consulente legale di riferimento, procedendo al conferimento di innumerevoli incarichi di patrocinio legale in favore del medesimo, per attività duratura e non limitata al singolo procedimento, per un notevolissimo importo complessivo delle parcelle, senza specificazione della precipua competenza del nominato in relazione all'attività svolta, determinando la liquidazione, nel periodo di gestione Scarpelli, di compensi ingiusti per 900mila euro circa in favore del suddetto avvocato».
E continuando«Le manifeste violazioni di legge e i plurimi elementi emersi in sede di indagini comprovano la doppia ingiustizia e il dolo intenzionale che caratterizzano i reati di abuso d'ufficio contestati in rubrica. Si deve certamente affermare che il conferimento di innumerevoli incarichi conferiti da Scarpelli all'avvocato Nicola Gaetano per la prestazione di servizi legali da quest'ultimo effettuati in favore dell'Asp, come riassunti nell'imputazione e documentati con l'acquisizione delle relative delibere, sia avvenuto in violazione di legge»
Etichettato sotto
Chiesto il giudizio immediato per Domenico Barile e Lucio Marrello per l’ammanco Field
Venerdì, 11 Aprile 2014 09:42 Pubblicato in CatanzaroI due presunti responsabili erano ex presidente e direttore amministrativo della società in house
La Procura non ha dubbi: i responsabili dell’ammanco di mezzo milione di euro dalle casse della Field sono l’ex presidente della Fondazione Domenico Barile e l’ex direttore amministrativo Lucio Marrello.
Con l’accusa di peculato in concorso, il pm Paolo Petrolo ha chiesto il giudizio immediato a carico di entrambi e la relativa udienza in Tribunale è stata fissata per il prossimo 30 maggio.
Le indagini sul clamoroso ammanco nell’ente in house della Regione sono state condotte dalla Guardia di finanza.
E hanno già portato, lo scorso 14 ottobre, all’esecuzione di un provvedimento cautelare agli arresti domiciliari a carico di Barile, difeso dall’avvocato Giancarlo Pittelli.
L’inchiesta è scattata nel dicembre 2012 dopo il dettagliato esposto presentato dal revisore dei conti della Field, cui seguì l’immediata decisione della Giunta regionale calabrese di sospendere Barile dall’incarico di presidente.
Gli investigatori partirono subito con gli accertamenti necessari a verificare i movimenti di denaro avvenuti sul conto corrente della Fondazione, per identificare chi vi aveva accesso e chi, materialmente, dispose dei soldi.
Etichettato sotto
Rubino non demorde: ecco la seconda intervista e la mano tesa al nuovo
Venerdì, 11 Aprile 2014 09:03 Pubblicato in PoliticaL’Incontro di Rubino intende partecipare alle elezioni amministrative. Parliamone
Presidente , possiamo chiederle che cosa ha prodotto la sua recente intervista?
Si ricorderà certamente che la nostra entrata in campo aveva, ed ha, l’obiettivo di smuovere le acque di una politica locale che pensa di navigare ( navigare forse è un eufemismo, visto che le acque sono stagnanti e paludose ) mentre è statica e ferma a causa di una bonaccia che non offre ad alcuno il vento per gonfiare le vele.
Presidente non ci sfugga , può essere più propositivo?
Non è mia e nostra intenzione sfuggire, non saremmo dell’Incontro.
Voglio dire che ci sembra molto difficile che giungano a conclusione le intenzioni di lista che sono state presentate alla cittadinanza. Ed in verità da un po’ ce ne dispiace pure.
Parliamo di Paolo le Rose, una persona per bene che non ci sembra sia pronto a presentare la propria lista.
Parliamo di Nicola Gaudio che è un candidato capace di portare al nostro comune quella legalità e correttezza amministrativa che ci sembra manchi.
Parliamo dello stesso UDC di Gianfranco Suriano che ci sembra dotato di ottime intenzioni ma che ci pare difficile possa partecipare produttivamente alla prossima campagna elettorale
Parliamo di Tullio Lupi che ci sembra sia stato armato di ottime intenzioni per tracciare una nuova strada per la città.
Parliamo di Spirito Libero che sembra abbia abbandonato Rocco Giusta e la sua candidatura a sindaco.
E che ci piacerebbe che invece tutte queste persone ed abbozzi di liste contribuissero al cambiamento da noi invocato e cercato .
Calma, calma, presidente. Ci sta dicendo che in campo alla fine resteranno…
Vuol sapere quante saranno le liste? Ecco, ne abbiamo parlato proprio stanotte, in una lunga riunione nella quale abbiamo sviscerato la situazione amanteana. Una riunione alla quale hanno partecipato professionisti ed imprese ( tra gli altri Enzo Caruso, Francesco Osso, Filippo Vairo, eccetera)
Noi vediamo 4 liste.
Il M5S che silenziosamente procede nel suo cammino e che stasera avrà un altro incontro e domani…
Domani?
Domani vedrete.
Poi vediamo la lista di Sante Mazzei che sta raccogliendo candidati a destra ed a sinistra e ci sembra pronta a concorrere dignitosamente alla competizione elettorale
E vediamo il “Listone” di GB Morelli, Sergio Tempo, Monica Sabatino, ed altri profughi e naufraghi della ex Primavera e non. Una lista legata da interessi specifici che denunceremo perché siano noti alla comunità . Tutti la danno per vincente ma forse non è così!
Ed infine c’è la lista della buona volontà, della salvezza di Amantea, la lista della Svolta, quella dei dimenticati , quella che non ha compromessi, non concede contributi di solidarietà , che non pianta pali di luce, eccetera.
Una lista che vuole aiutare i dimenticati, gli ultimi, quelli che non hanno lavorato, il commercio, l’agricoltura, il turismo, la pesca. Una lista che vuole ridurre le tasse, togliere i photored, eccetera
Quella che vuole fare manutenzione e non costose opere pubbliche dove non lavora nessun amanteano, quella che vuole fare davvero la raccolta porta a porta, che vuole dare agli amanteani un mare pulito, …
Ma di queste cose parleremo durante la campagna elettorale. Vedrete ed ogni vedrà ”L’Altra Amantea”
Auguri, allora ed in bocca al lupo
Crepi, crepi, ma avremo bisogno degli uomini migliori che non sono nelle altre “grandi” liste.
Etichettato sotto