COSENZA, 14 NOVEMBRE 2020 - In questo periodo particolarmente doloroso, la scomparsa di Antonio Parente è un ulteriore motivo di tristezza.
Un uomo per bene che da amministratore unico di Ferrovie della Calabria ha lavorato con abnegazione per il bene della Calabria e del suo territorio, in stretta sinergia con le istituzioni locali.
Calabrese d’adozione ha avuto sempre a cuore lo sviluppo di un settore strategico, sebbene difficile, come quello del trasporto locale perennemente in crisi e soggetto ormai da anni a tagli e a politiche, spesso, di corto respiro.
Antonio Parente era un valido e capace manager che ci lascia troppo presto, a soli 52 anni, dopo neanche due anni dal suo incarico. Era stato, infatti, nominato amministratore unico delle Ferrovie della Calabria solo da giugno 2019 dopo aver ricoperto altri e prestigiosi ruoli di responsabilità al Ministero dei Trasporti specializzandosi proprio nel settore dei trasporti ferroviari di interesse locale.
Recentemente, avevo avuto modo di incontrarlo e insieme avevamo discusso e pianificato una serie di interventi per il rilancio del settore.
Sostituirlo non sarà compito facile: mi auguro che il lavoro svolto fin qui non vada disperso e che le sue idee per una strategia di sviluppo possano essere portate avanti. Alla famiglia e agli amici esprimo la mia vicinanza e le mie condoglianze.
Franco Iacucci
Presidente Provincia Cosenza