Massima attenzione del PD al nuovo governo dell’ente provincia di Cosenza.
Il rincorrersi di voci sui possibili candidati alle prossime elezioni del presidente e del consiglio provinciale di Cosenza ha imposto il pronunciamento degli organi di partito.
Tanto più ora che da Roma arriva la notizia che Matteo Renzi ha fatto il mea culpa sulla sconfitta elettorale, rimandando tuttavia a data da destinarsi il congresso.
Ed allora la attenzione massima è verso le elezioni provinciali, che diventano il banco di prova della tenuta del partito.
E chi altri se non Luigi Guglielmelli il segretario provinciale dei Dem doveva e poteva intervenire ?
E nello specifico Luigi Guglielmelli ha precisato che “Il partito democratico si impegnerà, per le elezioni provinciali, in un percorso trasparente, partecipato e collettivo per selezionare il candidato alla Presidenza della Provincia e per la formazione delle liste per il rinnovo del consiglio provinciale.
Saranno innanzitutto i rappresentanti istituzionali degli enti territoriali, a partire dai sindaci, ad assumere ogni decisione”.
In sintesi , cioè, “Nei prossimi giorni saranno, dunque, convocati i sindaci e i capigruppo consiliari aderenti al Partito democratico per assumere conseguenti decisioni.
Il Pd, tuttavia, non punterà sull'autosufficienza ma perseguirà l'ambizione di costruire una espressione elettorale di coalizione a partire dalle nostre esperienze di governo regionale e nazionale.
Al momento si registra, anche se informalmente, un orientamento quasi unanime di pervenire alla scelta di un candidato alla presidenza che non abbia già concorso alla precedente competizione elettorale”.
Noi, onestamente, non ci crediamo.
Possibile che il PD butti il bambino con tutta l’acqua sporca, possibile che rinunci così facilmente ad esperienze umane e politiche di estremo lignaggio cercando nuovi nomi, nuovi volti nel parterre del PD provinciale?
Staremo a vedere.
Se saranno fatti fuori facilmente gente come Graziano Di Natale e come Franco Iacucci.