Notizie e riflessioni: cose che non leggerete altrove.
La notizia! E’ iniziato l’iter per la bonifica ed il ripristino ambientale della discarica di Grassullo. Chi non ci credeva, ora è servito! La prova? Eccola! L’affidamento, seppur con un ribasso incredibile( si parla del ribasso del 61,28%), per la redazione del progetto preliminare di bonifica ed il ripristino ambientale della discarica di Grassullo.
Un incarico affidato alla RTO Tea Engineering srl con sede in Pisa.
Contestualmente inizieranno i sondaggi della “montagna di rifiuti” che sono stati scaricati in località Grassullo senza alcuna precauzione e con poche accortezze quale quella di coprire i rifiuti man mano che venivano versati con terra della stessa collina che man mano veniva smembrata per fare posto ad un’altra discarica, in quello che fu “il gioco infinito” della costituzione di luogo di perdizione che oggi si vuole bonificare a spese del “devoto ambientalista”.
E’ un gioco terribile che tutti facciamo finta di non capire. Un gioco che è fatto di tre fasi:
prima fase: si riempie il mondo di spazzatura:
seconda fase: si grida tardivamente al pericolo;
terza fase: si bonifica e ripristina a spese pubbliche .
Insomma, il gioco consiste in un sistema ludico del tipo “ creo il problema e poi lo risolvo” o meglio del tipo “non controllo prima, ma intervengo dopo” applicando pienamente il concetto europeistico del “ chi inquina paga”!!
Un gioco molto pericoloso, visto che i lavori sono stati finanziati con un impegno di circa 2,9 milioni di euro che aggraveranno il debito pubblico.
Un gioco pericoloso tanto da poter essere continuativo .
Ma ne riparleremo!