Ingroia lavora a tempo pieno per definire le liste per le prossime elezioni. In Calabria prende forma la lista di “Rivoluzione civile”.
A Roma le riunioni si susseguono tra Antonio Ingroia , il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e le quattro gambe politiche: Rifondazione comunista, Idv, Pdci e Verdi.
Le ultime adesioni sono quelle di Sandro Ruotolo e Salvatore Borsellino, fratello di Paolo -
In Calabria, come nel resto d'Italia, il capolista alla Camera sarà lo stesso Ingroia ma nell’ottica di proporre candidature multiple, nel senso che gli stessi candidati saranno in corsa in più regioni.
Subito dopo dovrebbe esserci Anna Falcone, anima socialista, docente a contratto all'Unical e componente del consiglio di amministrazione della Bagnoli futura, società del Comune di Napoli guidato da de Magistris.
Sembra invece venuto meno l'impegno diretto dei consiglieri regionali di Idv, Emilio De Masi e Mimmo Talarico.
Certo, invece, il passo indietro rispetto all'ipotesi di una candidatura di Gianfranco Posa, presidente del comitato "Natale De Grazia".
Gianfranco Posa: «ho scelto di non candidarmi»
“Da alcuni giorni si rincorrono voci circa una mia candidatura per le prossime elezioni politiche. Non posso non ricavare da tali notizie, un segnale di apprezzamento per le battaglie che ha svolto e continua a svolgere il "Comitato Natale De Grazia", di cui sono presidente, e di tale apprezzamento ringrazio vivamente tutti coloro che si sono spesi in tal senso, ma ho scelto di non candidarmi.
Il Comitato è espressione di un comune sentire che riunisce in sé una pluralità di diverse sensibilità che costituisce una rara ricchezza e fa di esso una meravigliosa forza democratica.
Per tutto ciò, superando ogni personalismo, è volontà mia e del Comitato proseguire le battaglie intraprese continuando ad allargare la mobilitazione e la partecipazione. Continueremo a lavorare insieme a tutte le organizzazioni associative, sociali e politiche, che operano sul territorio calabrese e nell'intero Mezzogiorno, con cui condividiamo l'impegno per una società libera e giusta.
Amantea, 14 gennaio 2013”