L’appuntamento era in via Margherita, nei pressi dell’incrocio con la SS18, alle ore 18,30.
Piove, lentamente, ma piove. Tenaci le donne di Amantea, in particolare della associazioni che hanno promosso la manifestazione, poche, in verità, rispetto a quante potevano essere, sono lì, puntuali.
Trovano riparo sul marciapiede della vecchia pizzeria, sotto un balcone.
Aspettano pazientemente le 19,00 e puntuale prende il via la sfilata. Pioggia o non pioggia.
Ad assisterli i Vigili Urbani con l’unica auto di servizio che precede ed un vigile “ombrellato” che segue a piedi e blocca il lungo corteo di autoveicoli che si forma al procedere del gruppo di donne, giovani, soprattutto, e dove “brilla” qualche uomo, compresi due consiglieri della maggioranza ( Pugliano e Miraglia) e qualche “auserino”. Dietro a chiudere e proteggere il gruppo Michele Vadacchino, il vicesindaco, con la sua autovettura a bloccare il corteo di auto.
La pioggia non aiuta il procedere del gruppo ed occorre anche stare attenti alle fiaccole che possono essere spente dall’acqua.
Intanto l’assessore Mazzei presidia il campus ed insieme alla prof Gagliardi organizza il tutto. Alcune giovani studentesse sono lì pronte ad offrire una mimosa ad ogni donna che partecipa a questa giornata.
E mentre la sfilata si svolge nelle vie cittadine la gente prende posto nell’ampia sala dove il Suite Lyric Quartet si prepara a suonare e la soprano Maria Cristina Terranova scioglie la sua voce
Qualche foto, le mimose e poi è musica e canto
Ed anche la fastidiosa pioggia infine si calma.