Lo scrittore amanteano Sergio Ruggiero tra i finalisti del PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CARLO PIAGGIA 2016 CAPANNORI LUCCA.
La Toscana profonda, quella delle Pievi medievali, degli itinerari misteriosi, degli antichi mestieri e dei boschi millenari, sceglie “Alle soglie dell’ultimo giorno”.
Badia di Cantignano (Capannori Lucca), sede del premio letterario nazionale Carlo Piaggia.
FINALISTI NARRATIVA EDITA
(in ordine alfabetico)
ANNA MARIA BALZANO (Roma). “Il cappotto blu” (ed Talos)
MARCO BOTTONI (Castelmassa RO). “Io e Marcellino” (ed. Montedit)
MARICLA DI DIO MORGANO (Enna). “Donne di sabbia” (ed. Laruffa)
FRANCESCO FERRARI (Firenze). “L’assassino non è il maggiordomo” (ed. Bellarite)
LUCIO FICINI (Voghera). “Michelangelo il giostraio” (ed. Cicorivolta)
MARISA GIAROLI (Reggio Emilia). “Canoni e contrappunti” (ed. Corsiero)
STEFANIA LO FORTE (Torino). “Sotto la tua finestra” (ed. Pontegobbo)
ALICE MONTAGNINI – FILIPPO TADDIA (Cento). “La promessa di Ruggero” (ed La scimmia dell’inchiostro)
MATTEO PREDAROLI (Milano). “Barche di carta” (ed Arduino Sacco)
SERGIO RUGGIERO (Amantea). “Alle soglie dell’ultimo giorno” (ed. Mannarino)
LUIGINO E NICOLETTA VADOR (Pordenone). “Una questione di cuore” (ed. Ibiskos-Risolo)
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 18 Giugno nella chiesa abbaziale di Badia di Cantignano (Lucca)
ANNA MARIA BALZANO (Roma). Il cappotto blu (ed Talos)
Una narrazione decentrata che ricerca la profondità e si proietta in realtà diverse e spesso inconciliabili facendoci godere dei gusti e delle diversità, del confronto, soprattutto con le nostre paure che ci palesano fragili. Letta l'ultima pagina, non ci resta che posare lievemente una nostra mano sul cuore e poi su questo libro, sulle esistenze che riporta, per difenderle dall'oblio."
MARCO BOTTONI (Castelmassa Roma). Io e Marcellino (ed. Montedit)
Marcellino è un amico. È un “Ingeniere” analfabeta, imprenditore edile, nonché armatore navale, direttore di scavi e manager di qualsiasi attività preveda l’apertura di un cantiere. Il primo Novembre del 2009 è stato chiamato a dirigere i lavori in “alto luogo” in un posto molto lontano, e ne avrà per tutta l’Eternità.
MARICLA DI DIO MORGANO (Enna). Donne di sabbia (Laruffa)
Una storia dell’oggi ambientata in un centro per pazienti in stato vegetativo ove è dialogico il rapporto tre una madre e la sua creatura che parla e vive in lei per allontanare il pensiero di un cervello ormai esaurito e dunque di un corpo vivo di fatto ma non nella realtà umana.
FRANCESCO FERRARI (Firenze). L’assassino non è il maggiordomo (ed. Bellarite)
Versilia, 1944: mentre infuria la violenza dell'occupazione tedesca, presso Villa Freschi la vita continua, tra un pranzo e l'altro, dove si riuniscono esponenti della società bene e del popolino, uomini di Chiesa e dello Stato, cattolici, atei ed ebrei. Tutto cambierà con l'arrivo di un ospite inatteso, un generale delle SS. Mentre la Storia prosegue tra eccidi e battaglie, le storie dei personaggi si troveranno a una svolta: una persona è stata assassinata nella Villa. Chi è il colpevole?
LUCIO FICINI (Voghera). Michelangelo il giostraio (ed. Cicorivolta)
"Tutti hanno un segreto, tutti sognano qualcosa di diverso da ciò che possiedono e nessuno che accetta le cose per quel che sono. Forse è per questo che mi riesce così facile trovare donne che hanno voglia di fare l'amore. Perché io, alla fine, difficilmente fingo."
MARISA GIAROLI (Reggio Emilia). Canoni e contrappunti (ed. Corsiero)
Canoni e Contrappunti di Marisa Giaroli narra una storia d’amore, un amore importante ma complicato e difficile. Ma il romanzo è anche l’affresco dell’Italia negli anni del boom economico con le sue opportunità e contraddizioni.
STEFANIA LO FORTE (Torino). Sotto la tua finestra (ed. Pontegobbo)
Tra gli scorci dell’antico borgo ligure di Bussana Vecchia, vicino a Sanremo, dove la protagonista ricomincia la sua nuova esistenza circondata da profonde amicizie e da un nuovo grande amore, si snoda il racconto tormentato e commovente di una donna che senza più rinunciare a se stessa, cercherà disperatamente e fino alla fine dei suoi giorni, di recuperare l’affetto della figlia che non le ha perdonato di averla abbandonata.
ALICE MONTAGNINI – FILIPPO TADDIA (Cento). La promessa di Ruggero (ed La scimmia dell’inchiostro
Il dramma della prima guerra mondiale visto attraverso gli occhi di un giovanissimo padre che parte per il fronte lasciandosi alle spalle una promessa fatta al figlio. Una promessa che con l'aiuto dei suoi compagni riuscirà a mantenere.
MATTEO PREDAROLI (Milano). Barche di carta (ed. Sacco)
Claudio è un ragazzo di 23 anni che vive in un paesino dell'entroterra genovese. La ragazza lo ha appena lasciato, non trova un lavoro e l'autunno incombe sulle colline. A Claudio serve un modo per arpionarsi a quella felicità che sembra fuggita nel passato. Così inventa Cepheus, il misterioso scrittore che, dal blog Barchedicarta, cercherà di riconquistare il suo amore perduto e finirà per guidare Claudio nella sfida avventurosa del diventare adulti ai tempi della web generation.
SERGIO RUGGERO (Amantea) Alle soglie dell’ultimo giorno (ed. Mannarino)
A.D. 870 d.C. Italia meridionale. Uno studioso ateniese de’ “La gerarchia celeste” deve seppellire in una grotta le spoglie mortali di un angelo. La missione sacra, sulla quale incombe l’ombra di una perfida macchinazione, s’intreccia con l’amore disperato tra Tilesia e Ibrahim e con il dramma della “battaglia decisiva contro l’Anticristo”.
LUIGINO E NICOLETTA VADOR (Pordenone) Una questione di cuore (ed. Ibiskos-Risolo)
Anni sofferti, di solitudine e nostalgia del passato, degli amici, della famiglia, di un vecchio amore mai realmente dimenticato e anche e soprattutto dei luoghi cari, dell'odore unico del suo Fiume. Una scrittura intima e privata che rende il lettore protagonista della storia e gli fa soffrire tutti i patemi d'animo del protagonista Pepe. Gli fa vivere quella nostalgia delle cose care, ma lo rende anche partecipe dei suoi dubbi e dei suoi mille ripensamenti.
LA GIURIA DEL PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CARLO PIAGGIA 2016 – CAPANNORI LUCCA
RAPPORTO DELLA GIURIA:
Dopo un'attenta e accurata selezione siamo giunti alla decisione di presentare i nomi e le opere dei finalisti. Vi assicuriamo che non è stato facile. Non è retorica dire che le opere pervenute sono, in gran parte, di notevole spessore.
Quest'ultimo dato ci ha portato a pensare una fattiva e continuativa collaborazione con i finalisti. Collaborazione che si tradurrà nei prossimi mesi in occasioni reali di dibattito, confronto, presentazioni, conferenze in cui i singoli autori saranno chiamati nella nostra città per affrontare le tematiche che hanno saputo tradurre in racconto.
Elena Torre scrittrice giornalista
Luciano Luciani consulente editoriale
Remo Santini capo redattore “La Nazione” Lucca
Giancarlo Caselli Istituto storico lucchese
Susanna De Luca Avvocato e lettrice
Carlo Paoletti Associazione cult. "La Sorgente"
Mario Ciancarella, Libraio di LuccaLibri
Marisa Ungaretti Associazione "Mirco Ungaretti"
Paola Battistoni, libraia e segretaria del Premio
Roberta Alessi, Docente di lettere
Dante Lucchesi, commercialista