Sabato sono giunte ad Amantea un gruppo di persone, soprattutto donne, venute da Montesano sulla Marcellana e da Vallo di Diano.
Tra di loro il consigliere comunale alle Pari opportunità ed al Turismo Michelina De Paolo, in rappresentanza del sindaco Giuseppe Rinaldi.
Era presente Giuseppe Aromando direttore del museo civico di Montesano sulla Marcellana.
Ed ancora la vulcanica architetta Teresa Rotella, presidente del Comitato “Nessun Dorma”.
Tutte le altre erano socie delle Fidapa guidate dalla presidente pro tempore Maria Paola Lovizio .
Tutte persone splendide, colte, attente, serene, anzi solari.
Ad accoglierle le socie della Fidapa locale guidate dalla presidente pro tempore Franca Santelli.
Presente anche Giusy Marano, Peppe Marchese e Giuseppe Sconza Testa.
Ad accoglierle anche il sole di Amantea( faceva parte del programma ), il nostro mare azzurro, il centro storico.
La prima visita ai laboratori dei Fichi Marano con successiva degustazione dei famosi prodotti.
Poi dopo il dolce il salato con degustazione in Via Margherita di prodotti gastronomici locali.
Anche qui un caleidoscopio di sapori e di colori e gusti,
Anche qui un successo , e come è d’uso, via agli acquisti per sè, i figli e gli amici.
Ed un pezzo di Amantea è partito verso la Campania.
Poi una passeggiata per le principali vie della città e di seguito la parte ufficiale del gemellaggio con l’ ospitalità da parte dell’amministrazione comunale.( vedi altro articolo)
Visita alla chiesa di San Bernardino, al cortile interno ed all’Oratorio della Confraternita.
Poi in serata, dopo un lauto pranzo al Tipiko , e prima della partenza, un salto alla Villa Comunale per conoscere le sue straordinarietà, la scala segreta e le sue grotte, quella piccola dove durante la seconda guerra mondiale si trovava rifugio e quella grande di cui si legge nella stessa Odissea
Qui gli ospiti ed amici di Amantea hanno avuto a conferma del clima straordinario della nostra città osservando in particolare la piantagione di banani , i fichi penduli dalla volta e le felci.
Il buio ha impedito di osservare gli elementi che dimostrano la sua origine marina e quant’altro di interesse dei visitatori.
Sarà per la prossima volta, magari d’estate , quando le giornate sono più lunghe e si può conoscere meglio la nostra città ed i suoi valori.
Un abbraccio finale e la promessa di rivedersi. Belle persone!.