Amantea è una città antica, misteriosa e strana.
Un città dove il venticello spira in direzione alternata, talora dalle colline verso il mare e talaltra dal mare verso le colline.
Ed ogni tanto il venticello è sbarazzino e senza direzione.
Un venticello che scompiglia chi e quanto incontra.
Un po’ come l’Uomo Ragno che compare e scompare e si muove da nord verso sud e da est verso ovest. E viceversa.
Un uomo ragno vivo e tangibile, che diffonde e fa nascere sorrisi.
Apparentemente misterioso.
Lo si ammanta di mistero .
Ma in realtà ormai pochi sono coloro che non sanno chi sia.
Una persona simpatica, sempre, che si mostra spesso con queste sue qualità umane, sociali e culturali.
Un uomo che sa giocare!
Eccome se da giocare!
Non solo con gli amici ed i clienti , ma, come in questo, caso anche con l’intera Amantea .
Una persona di intensa intelligenza e dal sorriso sornione.
Da conoscere.
Non vogliamo dirvi chi è.
Si perderebbe il fascino di questa simpatica storia.
Ed Amantea perderebbe non tanto e solo una su attrattiva, ma parte della sua immagine di città che sorride.
Sarà lui stesso, se e quando lo vorrà, a dirvi chi sia.
E per molti non sarà una sorpresa .
Una cosa sembra certa ed è quella che l’uomo ragno sarà il vero elemento di attrazione del carnevale amanteano, quest’anno senza carri o quasi.
Eccolo a San Bernardino nelle belle foto di Tiziano Grillo!