
Sono pubblicate sul sito del Comune di Amantea, coprendo per una questione di privacy i nominativi con omissis, tre persone oggetto di relative ordinanze di prescrizione di quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva, sottoscritte nella giornata di ieri dalla Commissione Straordinaria del Comune di Amantea.
I tre, cittadini di Amantea, che prestano la loro attività lavorativa nel nord Italia, pare provengano da tre ex zone rosse, o comunque zone dichiarate focolai del virus Covid 19, indiscrezioni pare che i tre vengono da tre zone diverse, provincia di Bergamo, dalla Liguria e da Milano.
I provvedimenti - spiegano le ordinanze - sono stati adottati a seguito della ricezione dell'elenco, redatto dal Dipartimento di prevenzione dell'Asp di Amantea, nell'ambito delle misure previste per il contenimento del contagio del coronavirus. "Con queste disposizioni, ha commentato la commissione straordinaria, mettiamo in pratica l'obbligo di tutela e di prevenzione della salute necessaria a fronteggiare il rischio di diffusione del COVID-19 sul nostro territorio.
La commissione straordinaria, facendo seguito alle prescrizioni imposte a livello regionale, intende garantire il più ampio presidio e controllo sociale.
A tal fine, sono stati comunicati alle forze dell'ordine i nominativi dei soggetti interessati da quarantena obbligatoria, che al momento sono sette, e che, in caso di mancata osservanza degli obblighi previsti, possono essere sanzionati anche in maniera pesante.
A comunicare questa bella notizia è un dirigente dell'ASL di Amantea, Dott. Frangione Antonio, dalla sua pagina facebook personale.
Il dott. Frangione è il dottore che ha eseguito il tampone al ragazzo proveniente dal Nord Italia e abitante ad Amantea nei pressi della stazione ferroviaria.
Appena rientrato il ragazzo ad Amantea si era autodenunciato perché era entrato in contatto con un medico poi risultato positivo al covid 19.
Sulla sua pagina Facebook il dott . Frangionde ribadendo il risultato del tampone negativo ha auspicato come un segno di speranza per la nostra cittadina.
Il tampone, effettuato al ragazzo, aveva destato una forte impressione in città, ed non era passata per niente inosservata, con l'ambulanza dell'ASL ed i due medici a bordo che con guanti e camici per eseguire la prassi del tampone.
Con due casi accertati a San lucido ed una nella vicina Lamezia Terme, Amantea, al momento, ha solo una cinquantina di persone in quarantena preventiva ed una mezza dozzina in quarantena obbligatoria.
Ricordiamo, e non saremo mai stanchi di farlo, di rispettare le norme governative, non uscendo di casa, se non in casi strettamente necessari, e di evitare contatti con persone al di fuori del proprio nucleo familiare.
Aggiungiamo che questa risulta essere una settimana determinante, per come riportato anche dai quotidiani nazionali, in merito alla diffusione e contagio del coronavirus, anche per i rientri che ci sono stati dal Nord nei paesi di origine .
È una notizia di ieri, abbiamo atteso conferme per darvi l'ufficialità della notizia, conferme che poi sono arrivate, la Commissione Straordinaria sta emanando una ordinanza di chiusura della villa comunale.
Da quanto c'è stato riferito, da alcune forze dell'ordine, pare che questa volta il virus non c'entri nulla.
Tutto è iniziato quando un cittadino ha segnalato, alla Polizia Municipale, prima, ed ai carabinieri, in un secondo momento, la caduta di massi, abbastanza grandi, staccatisi del roccione immediatamente sopra la grotta.
Da un sopralluogo congiunto delle forze di polizia è stato immediatamente chiusa l'accesso alla villa comunale.
Quest'anno sembra un anno funesto per la nostra città, indipendentemente da quelle che sono le vicissitudini legati al coronavirus, Amantea negli ultimi mesi sembra aver avuto una funesta annata.
Difatti c'è bisogno di due mani per contare gli sfortunati avventi nella nostra cittadina di questi ultimi mesi, dallo scioglimento dell'amministrazione comunale per infiltrazione mafiosa all'avvento della Commissione Straordinaria, la funesta mareggiata che ha distrutto parte del lungomare cittadino, oltre che alcune strutture del litorale, alla chiusura dello stradone La tonnara a seguito di una lesione delle Mura di supporto alla strada.
Speriamo che questo anno bisestile possa finire lì, il carico di negatività che si porta dall'inizio dell'anno, dando la possibilità alla nostra cittadina ed all'Italia intera di poter nuovamente tornare a sorridere, a sperare per un futuro più sereno.