Un amico che legge ogni giorno il sito Tirrenonews e che spesso ci riempie di complimenti, ieri è stato molto critico.
Ha esordito con questa affermazione “ Se l’ opposizione è questa, allora è meglio che l’attuale maggioranza resti al governo del paese!”
Deve aver letto la sorpresa sul mio volto, perché subito dopo ha continuato, ricordando la vecchia canzone di Vianello( ma alla rovescia): “Non ti rendi conto che se ieri eravate in dieci a ballare l’ hully gully, adesso siete in tre a ballare l’ hully gully . Ma lo vedi che la minoranza (quasi) non esiste? “
Al che gli domando: “E domani?”
“ Domani, forse sarai solo a ballare hully gully” e si apre ad un lieve sghignazzo.
Mi viene da sorridere pensando al fatto che qualcuno di me dice “ Non parlate con lui perché è all’opposizione dell’opposizione”.
“Insomma, anche per te sarei un bastian contrario ?”
Stringe le labbra, alza leggermente una spalla, piega leggermente la testa con fare interrogativo, ma non risponde.
Ed allora io insisto: Non potrei , invece, essere uno che non ama restare in silenzio come tanti altri amanteani e che ritiene sia corretto esprimere i propri dubbi, sollevare riflessioni, sollecitare l’attenzione verso i problemi di una città che non sembra stia molto bene?”
Ancora una risposta senza parole!
Ed allora affondo il bisturi nella sua ferita. “ Dimmi, di cosa hai paura?”
Avverto il sussulto , allarga gli occhi, “ Scante”.
“Colpito?” Vorrebbe reagire , ma io non mollo la presa.
“Dimmi la verità! Contesti la minoranza perché non fa una opposizione forte ed incisiva ben sapendo che anche tu potresti e dovresti fare opposizione o dire grazie all’amministrazione per quello che fa! . Ma tu non fai niente , nemmeno esprimi un giudizio, positivo o negativo che sia! Ed ora ti stai chiedendo chi verrebbe dopo Monica Sabatino e GB Morelli, vero?”
Allora è vero che tu hai paura del “ritorno”, o meglio dei “ritorni?”.
Mi accorgo di aver tagliato non solo la pelle, ma anche la carne ed i nervi, ed infatti il mio amico sta sanguinando copiosamente .
Ha paura davvero di un salto nel passato che, poi, sarebbe un salto nel futuro , un futuro incerto, molto incerto?.
Od ha paura di un cambiamento epocale come potrebbe essere un governo del M5s?
Ed allora sembra essere arrivato alla drammatica conclusione che se dobbiamo morire ( parlo ovviamente di Amantea) tanto vale morire con questa giunta.
Ma perché gli elettori, tra cui il mio amico, sono così sconfortati?
Perché hanno solo certezze negative come quella che di anno in anno non potrà che andare peggio?
Perché pensano addirittura di non andare a votare, tanto gli amministratori sono tutti gli stessi?
“Insomma – gli dico- anche tu pensi che è meglio così che peggio?”
“Ma non ha fiducia nemmeno in te stesso? Perché non ti presenti tu?”
“Già! E chi mi voterebbe”, fa lui di rimando.
Ed io insisto “ E poi perchè?”
Resta basito, senza parole. Mi stringe la mano e va via! Percorre una decina di metri e si gira. Sembra tornare indietro, ma non lo fa: chissà cosa sta pensando.