Il nostro sito ( ed io, in particolare ) è considerato decisamente ed ostinatamente avverso all’ amministrazione comunale attuale.
Nulla di più sbagliato.
Noi ci arroghiamo semplicemente il diritto di essere cronisti liberi,
sinceri e concettualmente onesti.
Il che significa che se dobbiamo dare diamo senza remore, se dobbiamo ricevere lo pretendiamo.
In questo caso dobbiamo riconoscere che questa volta la giunta Sabatino ha inteso riconoscere il diritto dei cittadini di partecipare attivamente alla gestione della cosa pubblica.
Parliamo della proposta relativa alla Approvazione della dotazione organica delle farmacie del territorio comunale.
Sin dalle prime righe si legge che “ un gruppo di cittadini in data14.4.2016 hanno chiesto al sindaco con una petizione sottoscritta che nella zona Marinella venga ubicato un posto di farmacia”.
Dobbiamo così dare atto al sindaco, al quale è stata indirizzata la petizione, ed all’assessore all’Igiene ed alla sanità D.ssa Emma Pati, di aver sollecitato il competente ufficio comunale ad attendere alle necessarie rilevazioni ed a predisporre apposita proposta deliberativa.
E così il dr Mario Aloe si è ricordato che da quando, nel 2012, l’amministrazione del tempo individuò la quarta farmacia nella zona nord del capoluogo la stessa non è stata aperta, quasi a dimostrare la illogicità di tale allocazione.
Logico era, quindi accogliere, democraticamente la richiesta di una nuova pianta organica con una nuova sede nella zona della Marinella
Ed infatti il relatore ha dato atto che la popolazione di Amantea è stabile ( 13923 al 1.1.2011 e 13975 al 1.1.2016, cioè ben 52 abitanti in più in 5 anni) e permette 4 farmacie ( 3330 x 4 = 13320)
Ed ha dato atto che dal 2012 sono trascorsi ben 4 anni e che in tali anni “sono intervenute una serie di dinamiche urbanistiche e demografiche che hanno accentuato la spinta all’unificazione dei due centri comunali di Amantea e Campora San Giovanni lungo la direttrice sud con urbanizzazione della zona Colongi-Tonnara ed in direzione nord per il centro urbano di Campora San Giovanni con urbanizzazione della zona Marinella-oliva-Coreca”.
Non solo ma il relatore evidenzia che “ gli stessi flussi demografici provenienti dai comuni del comprensorio si concentrano soprattutto nell’area Campora San Giovanni-Marinella-Oliva-Coreca in special modo con provenienza Aiello Calabro Serra d’Aiello”, comuni ,aggiunge successivamente, che”sono inseriti tra i trenta comuni con maggiore decrescita di popolazione della provincia di Cosenza”
In sostanza si afferma che i due capoluoghi perdono residenti a favore della zona Campora San Giovanni-Marinella-Oliva-Coreca e che tale zona accoglie anche i migranti di Aiello e Serra di Aiello. Non viene spiegato però dove sono andati gli amanteani che mancano.
Infine nella relazione la perla della presenza “dell’asse viario della statale 19 che attraversa il territorio rappresenta una rapida via di comunicazione mentre la mancanza di servizi quale la farmacia costringe questi abitanti e quelli che alloggiano in albergo a raggiungere Amantea centro o Campora San Giovanni”
L’altra perla sono i dati e gli anni dei due schemi di popolazione di Aiello e Serra.
Di particolare rilievo la affermazione, infine, del sindaco la quale attesta che la dotazione organica del 2012 ha “parcellizzato la struttura urbana di Amantea centro a scapito dei bisogni di servizi della nuova zona di espansione Tonnara-Coreca Oliva”
In sostanza attesi tali dati e la sollecitazione della comunità della Marinella la adesione della amministrazione alla loro proposta.
Ora che la strada della democrazia partecipata è aperta sarà possibile a tutti percorrerla.