Domani o dopodomani la notizia sarà ufficiale ed allora qualcuno si vanterà di essere stato artefice della permanenza ad Amantea del presidio della Guardia di Finanza.
Chi si vanterà?
Due le possibili voci.
La prima è l’amministrazione comunale e per essa il sindaco la quale ha scritto “Non ci stiamo. Faremo di tutto per impedire quello che riteniamo uno scippo alla città”
La seconda è la minoranza che nella sua interezza ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale aperto al quale chiedere la partecipazione anche del comandante Marco Grazioli che, come noto, ha spiegato le ragioni della chiusura di un presidio centenario.
Se vero che la tenenza della Guardia di Finanza resterà ad Amantea potrebbe semplicemente trattarsi di un differimento.
Conseguentemente poiché almeno per questa vicenda sembra esistere una visione comune ed unitaria dell’intero consiglio comunale perché non convocarlo?
Ovviamente invitando gli organi provinciali e regionali della GdF e tentare di capire l’una parte le ragioni dell’altra?