Mentre la maggior parte dei nostri concittadini rispettano le regole emanate dal governo per arginare il virus , riscontriamo che molti turisti , presenti nella nostra cittadina , non rispettano le regole. Pertanto sollecitiamo le autorità ad intervenire per sensibilizzare le persone che scelgono di soggiornare ad Amantea.
E’ passato più di un mese dalla riapertura di pub, negozi e ristoranti, un lasso di tempo sufficientemente lungo per fare un primo bilancio sull’efficacia delle nuove disposizioni emanate dal governo e enti locali per disciplinare la ripresa del settore.
Ad Amantea, gli operatori commerciali tracciano un quadro tutto sommato positivo.
La maggior parte di loro sembra essersi abituata a lavorare con le nuove misure di sicurezza.
I problemi maggiori sono dovuti, semmai, al fatto che troppa gente, fuori dai locali e dalle attività commerciali, non rispetta le regole sul distanziamento e sull'uso di mascherine nei posti al chiuso .
E se sono pochi coloro che indossano la mascherina, ancora di meno sono i controlli da parte delle forze dell’ordine.
A tutto ciò si aggiungono, poi, vecchie criticità che ormai tutti conosciamo. La totale insufficienza di cestini della spazzatura, per non parlare della mancata differenziazione dei materiali, che favorisce l'accumulo e la dispersione dei rifiuti in giro che fanno tanto male all'ambiente e alla nostra città ,che tutti diciamo di amare ma che poco dimostriamo.
“Stiamo lavorando bene, la gente è tornata a uscire” afferma un proprietario di un locale in centro città, “anche se lamentiamo la mancata pedonalizzazione del centro che non consente una immagine ordinata della città
Il Comune è stato di manica larga nel concederci l’uso del suolo pubblico ma continuano a passare auto a tutte le ore, anche nel week end senza controllo " A causa della movida sporca e chiassosa, domandiamo?
"E’ una questione prima di tutto culturale, ci risponde, poi sta anche a noi gestori dare un servizio di qualità e portare avanti le nostre attività in un certo modo”.
"E’ paradossale, ci risponde ancora, che mentre noi gestori dobbiamo spesso fare i poliziotti per far rispettare le regole, fuori dai locali tutti fanno come vogliono.
Troppa gente in giro che si comporta in maniera incosciente, servirebbero più controlli ma anche più buon senso e senso civico non solo da parte di chi frequenta i locali ."
Capiamo che non è facile lavorare in queste condizioni ma abbiamo visto,con soddisfazione, anche un fronte comune tra commercianti e ristoratori ,segno che una buona collaborazione fra di loro, potrebbe essere una svolta positiva per il futuro del nostro paese.
Sarebbe sicuramente positivo per il commercio se il Comune e quindi la commissione straordinaria allestisse degli spazi all’aperto anche per gli eventi culturali per attivare il turismo e aiutare il settore che è stato pesantemente penalizzato a causa del coronavirus.
Mario è un giovanotto che vive e lavora in San Pietro in Amantea, piccolo paese della provincia di Cosenza. E’ sposato, è un felice papà, la sua dolce metà è in attesa di un altro bambino. Mario ha una grande passione che condivide col fratello: La raccolta dell’origano. Passione che gli è stata tramandata dallo zio Salvatore, recentemente scomparso. Appena si avvicina l’estate questa erba aromatica con foglioline ovali che le nostre donne usano in cucina in abbondanza per dare odore alle gustose pietanze cresce in alcuni dei nostri campi assolati, e Mario, che conosce a memoria i posti migliori, ogni giorno , di buon ora, la va a raccogliere e ne fa mazzetti che poi in un baleno li vende agli amici e ai turisti occasionali, perché l’origano dalle loro parti non cresce spontaneo. Non può accontentare tutti, però, perché le richieste sono tante ed io per non rimanere senza origano come lo scorso anno ne ho già prenotato alcuni mazzetti per la prossima settimana. L’origano per conservare meglio le sue proprietà dovrà poi essere essiccato. E’ importante che questa procedura venga fatta seguendo alcuni accorgimenti : deve essere posto all’ombra e non alla luce diretta del sole appendendo i rametti a testa in giù.
Ovviamente Mario non riesce a vivere solo di questo lavoro che dura soltanto un mesetto, è una sua passione. E poi questa erbetta bisogna raccoglierla al punto giusto. La piantina non deve essere fiorita, perderebbe il caratteristico e inconfondibile odore. Questo Mario lo sa. E lui è felicissimo, anche se molto stanco, quando a sera fa ritorno al paesello con i fasci d’origano sotto le braccia. L’origano è una pianta molto diffusa grazie anche alle sue proprietà medicinali.
La GDD Fashion Week conferma tutti gli appuntamenti annunciati.
Dal 24 al 27 agosto 2020, con un lieve cambio di date rispetto alle edizioni precedenti, sull’evento di arte, moda e cultura che dal 2005 contribuisce in maniera sempre più incisiva allo sviluppo del made in Italy, si alzerà nuovamente il sipario.
LOCATION D’ECCEZIONE RICONFERMATO IL PARCO DELLA GROTTA DI AMANTEA (CS), MA SOPRATTUTTO ALL’ATTIVO CI SARÀ UN PIANO DI PREVENZIONE E SICUREZZA CHE CONSENTIRÀ DI OSSERVARE LA NUOVA LINFA DELLA MODA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE SENZA ALCUN TIPO DI PROBLEMA.
Si tratta dello stesso evento che, nell’immediatezza dell’emergenza, si è mobilitato donando circa 1800 mascherine “handmade” ad enti ed organizzazioni in tutta Italia (400 alla Protezione civile di Amantea; 200 alla Protezione civile di Rossano; 200 all’ospedale di Ragusa; 50 alla Prefettura di Como e cosi via), tutte donazioni documentate ed eseguite.
Si tratta dello stesso evento che ha ricevuto, per i valori culturali presentati, importanti riconoscimenti e ben due delibere di istituzionalizzazione da parte del Comune.
Sono due le fasi che hanno segnato e caratterizzeranno l’edizione 2020: la Fase Preview si è già svolta completamente a Roma, con tre diverse serate di selezione nei luoghi che celebrano l’arte contemporanea nella capitale.
Al termine di ogni serata è stato decretato un designer che ha avuto acceso direttamente alla fase finale senza ulteriori selezioni.
RESTA INVECE ANCORATA IN CALABRIA LA FASE FINALE CON TRE SERATE CHE TRASFORMERANNO AMANTEA IN UN’AGORA CREATIVO DEDICATO AL FASCINO E ALLA BELLEZZA.
Ampio e diversificato il sistema di premiazione. Per lo stilista primo classificato una borsa in denaro di euro 2.000. Saranno tre gli stilisti selezionati dal magazine “La Mia Boutique” per la realizzazione di uno speciale redazionale (intervista + shooting) che verrà poi successivamente pubblicato. Uno stilista, infine, si aggiudicherà il premio Never Tee Stop che consentirà ad uno dei concorrenti la possibilità di trasformare in pratica un proprio progetto ideativo.
SELEZIONATI I 20 STILISTI IN GARA CHE PRENDERANNO PARTE ALL’EVENTO,
Alice Fruendi (Toscana), Anna Daverio (Veneto), Asia Porena (Lazio), Arellano Vela Estrella Brigitte (Umbria), Camilla Pane (Campania), Daniele Colasante (Campania) Nataliia yavorska (Lazio), Francesca Vitale (Friuli Venezia Giulia), Gaia Proietti (Lazio), Giorgia Cicatiello (Lazio), Giulia Sogna (Lazio), Laura Frigerio (Lombardia), Laura Giusti (Lazio), Martina Salvetti (Toscana), Massimo Jr Facchini (Emilia Romagna), Michela Papaianni (Calabria), Noor El Qarra (Lombardia), Sharon Loritto (Piemonte), Silvia Pompei (Emilia Romagna), Valentina Poltronieri (Lombardia).