Ecco l’ultimissima( sarà poi vero? E sarà poi giusto che in “una città del silenzio” come è Amantea si spengano le poche voci che parlano dei problemi sociali pur nelle rispettive posizioni e visioni?) della querelle sul dimensionamento Tizioano Grillo-Andrea Ianni Palarchio. La cosa migliore ci sembra quella del rispetto che emerge dalla disponibilità a prendere un caffè (insieme), il che significa che il tutto si avvia sul binario del confronto privato e non più pubblico. Ecco il testo:
Sig Grillo mi dispiace !!! Avrei voluto veramente concludere il nostro confronto e sinceramente ho cercato di evitare di risponderle intanto perché la sua replica non conteneva NESSUNA risposta ai quesiti che le ho posto e poi perché mi sono reso conto che probabilmente non ha nemmeno "voluto" comprendere quello che ho scritto (vista la replica data)!!!Ma quando è troppo e' troppo !!!
Inizio facendole notare che già dal titolo inserito dal Sig. Cima nel sito webiamo.it avrebbe dovuto quantomeno intuire che il mio intervento era da collocare al tempo della delibera fatta dall'amministrazione comunale !!!
Le ripeto la cronistoria :
• Esiste una legge che prevede l'accorpamento in istituti comprensivi che abbiano i tre gradi di istruzione e un numero sufficiente di alunni
• A Campora esiste un istituto comprensivo che ha i tre gradi di istruzione ma non ha il
numero sufficiente di alunni
• Ad Amantea esiste una direzione didattica che non ha i tre gradi (manca la scuola media) quindi non può esistere da sola ma deve per forza aggregarsi.
• L'amministrazione fa una delibera che cancella l'i.c. Longo lo unisce al Direzione Didattica Manzoni e crea un nuovo i.c. chiamato I.C. Manzoni
• Successivamente l'amministrazione fa una nuova delibera che modifica il nome da i.c. Manzoni diventava Manzoni-Longo
A questo punto le chiedo perché fare una delibera del genere, perché cancellare un I.C. e accorparlo ad una Direzione didattica ? Lei avrebbe fatto la medesima scelta?
E' implicito ma nello stesso tempo evidente che mi riferisco al tempo in cui ancora la corte costituzionale non si era espressa, e ripeto il Sig. Cima ha compreso benissimo "Sarebbe stato più logico aggregare il -Manzoni- di Amantea al -Longo- di Campora" la sintesi di quello che volevo dire, eppure lei non so se volutamente o involontariamente ha preferito scrivere d'altro !!!i
Ha cercato di sostenere che ignoravo la sentenza della corte costituzionale quindi il motivo della vittoria delle "amazzoni" al TAR che però nulla aveva a che fare con l'analisi che le avevo invitato a fare.
Non se ne è reso conto nemmeno successivamente nella risposta data all'Avv. Cuglietta !!!
Persistere e' diabolico !!!
Nel suo intervento non ha voluto cogliere nemmeno quello ho scritto nel P.S. "Un amministratore ha il DOVERE di migliorare e potenziare tutte le risorse che ha il proprio territorio anche aggregandole ma conservando i criteri di equità e giustizia che prescindono dal voto elettorale" --- un istituto comprensivo non le pare una grande risorsa per il nostro territorio??!!!
Concludo ed adesso definitivamente volendole dare due consigli (so che probabilmente non ne ha bisogno però ne faccia tesoro comunque):
1. Era partito benissimo con l'intento di voler salvare classi, finanziamenti e posti di lavoro ed ha concluso chiedendo addirittura l'istituzione di un unico istituto comprensivo comunale con chissà quali conseguenze !!! Il consiglio e' : più coerenza in quello che si scrive !!!
2. Caro amico intelligente non confrontarti mai con un ignorante (che in questo caso sarei io) altrimenti ti porterà al suo livello e poi ti batterà con l'esperienza !!!
Cordiali Saluti Dott. Ianni Palarchio Andrea
P.S. Appena possibile prenderemo un caffè insieme !!!