Arriva oggi alle 11,44 il comunicato di Carratelli( anche LUI come l’amministrazione comunale, oltre al finanziamento pubblico ai giornali , invia le sue note in modo da permettere la vendita degli stessi)
Riteniamo( almeno questa volta ed in attesa di una decisione comune dei blog- se mai ci sarà-) di farne diffusione stante la importanza della querelle che divide chi prima era unito dalla stessa sorte politica in quello che fu il viaggio de La Primavera)
Lo facciamo con note minimali in attesa come detto di valutare eventuali altre forme di presentazione delle informazioni.
Certo non possiamo non notare almeno tre cose:
Così inizia il comunicato: “L'astio ed il livore che si riscontrano nella nota del 30.12.2013 del consigliere comunale Ruggiero, dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, il grave stato confusionale in cui versa l'amministrazione comunale e per la quale Ruggiero si è assunto il ruolo di difensore d'ufficio.
Non c'è nulla di strano, infatti, che una persona che ha subito un provvedimento così evidente e radicale, come la revoca delle deleghe, desideri conoscere quali siano le altrettanti evidenti motivazioni, sia per se stesso che per chiarezza verso la collettività.
Il goffo tentativo di screditarmi, nell'intento di dimostrare che siamo tutti uguali, è una cosa che mi lascia indifferente. “
La prima è l’uso del fioretto a fronte della sciabola(astio e livore!)
Poi continua:“Quanto riportato nella nota di Ruggiero sarà senz'altro argomento della prossima campagna elettorale”
La seconda è : Chi parlerà dal palco elettorale? Forse Carratelli stesso che quindi anticipa un divorzio già nelle cose?
Infine conclude la nota: “Intanto chi vuole ,essendo pubblici, può accedere agli atti e trarne le proprie conclusioni. Antonio Carratelli Consigliere Comunale “.
La terza è la più rilevante.
-A chi mai è diretta? Ai consiglieri ( di maggioranza e di minoranza poco importa)?
-Alla cittadinanza?
-Ad altri da nominare?
-A quali atti di riferisce mai ?
-A che cosa sottende?
Senza fare retropensieri andreottiani del tipo “A pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina", che cosa vuole dire l’ex assessore “ di aspettarsi l'inaspettato per non avere sorprese"?. Quali? E quante? Ed a chi?
Ne riparleremo l’anno prossimo