Due mattine con un mare splendido, azzurro e trasparente.
Poi nel corso della mattinata il mare diventa giallo tendente al marrone, l’acqua perde la trasparenza e si riempie di schiuma.
Le foto sono di tutta evidenza e mostrano il fenomeno in tutta la sua verità e tutta la sua crudezza.
Molti bagnanti sono a mare a prendere il sole, ad abbronzarsi.
Qualcuno osa anche farsi il bagno.
Ma la domanda è d’obbligo: cosa è fogna?
Forse la fogna che viene da un impianto di depurazione a sud( Nocera terinese) o da un impianto di depurazione a nord( Fiumefreddo, San Lucido, Paola)?
O si tratta di un fenomeno locale magari da scarico di qualche pozzo nero che viene scaricato di nascosto prima che arrivino i prossimi turisti?
Sarebbero non solo delinquenti ma anche sciocchi ; perché mai farlo di giorno? Se avessero una qualche tubazione sotterranea perchè non farlo di notte quando nessuno vede?
Ed allora occorre chiamare il 1530
Risponde Roma
“No!” è la risposta ferma “ Non è fogna! Si tratta –secondo l’Arpacal - di una infiorescenza algale piuttosto importante, giustificata verosimilmente dal gran caldo e dalla bonaccia di questi giorni”.
I tecnici dell’Arpacal hanno comunque proceduto ad effettuare prelievi finalizzati a verificare la eventuale presenza di colibatteri e streptococchi al di sopra dei valori tollerati dalla legge.
Ma la preoccupazione la si avverte, e tende a salire fino a rischiare di diventare psicosi
Allora c’è necessità di chiarezza.
E la chiediamo al neo assessore all’ambiente, al neo assessore al turismo, al neo assessore all’igiene ed alla sanità.
Che pretendano dall’Arpacal e dalla Guardia Costiera risposte certe ed immediate da diffondere alla comunità.
Sappiamo che non basta e che c’è bisogno di altro ma almeno pretendiamo di sapere se ci dovremo bagnare in un mare sporco o “soltanto” inquinato!