La seconda edizione del concorso bandistico “Armonie del Tirreno”, organizzato dall’Orchestra di Fiati Mediterranea e dal comune di Amantea, che si concluderà domenica 17 maggio al Campus Francesco Tonnara non è incentrato soltanto sulle esibizioni dei gruppi bandistici presenti all’evento.
I musicisti ,così come i giurati e gli ospiti internazionali, entreranno in contatto con la realtà locale visitando i luoghi più caratteristici del comprensorio nepetino.
Il programma prevede, inoltre, un incontro ufficiale con alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale che avrà luogo sabato 16 maggio alle ore 10.30 presso la sala consiliare di corso Umberto I. A fare gli onori di casa il delegato del sindaco alla comunicazione Giusi Osso che, per la particolare occasione, incontrerà tra gli altri il direttore d’orchestra Ferrer Ferran, considerato dalla critica e dal pubblico uno tra i più importanti musicisti al mondo.
Ferran è Laureato in direzione e composizione presso la “Scuola reale di musica” di Londra; è docente di composizione al Conservatorio superiore di Castellón; è professore ordinario presso il Conservatorio di Valencia; è direttore musicale della “Banda Primitiva Paiporta” dell’orchestra di fiati “Allegro” in Spagna ed è anche direttore artistico della “Banda Sinfónica Provincial” de Ciudad Real. Le sue due sinfonie, “Desert storm” e “La pasión de Crist”, lo collocano tra i migliori compositori europei del momento. La critica lo definisce “un’artista capace di coniugare la tecnica con grande creatività, fondendo musica d’avanguardia con il puro linguaggio del romanticismo, creando così un ambiente pieno di colori, di nuovo in questo tempo”. Grande esperto di strumenti a fiato e di percussioni, nelle sue composizioni utilizza un suono uniforme e coinvolgente. Nel corso della sua carriera di direttore ha ricevuto più di venti premi ed ha diretto in Spagna, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Italia, Portogallo, Grecia e Argentina.
«La presenza del maestro Ferran – ha sottolineato la Osso – è un onore per l’intera comunità e soprattutto per i tanti giovani che seguono con passione ed impegno la musica sinfonica e da camera. La storia del resto insegna che il legame tra la città ed il pentagramma è stato sempre forte: Amantea ha dato i natali al musicista Alessandro Longo, trasmettendo alle nuove generazioni i valori positivi che la musica porta con se. Esprimo il benvenuto più sincero al maestro Ferran, con l’auspicio di ritrovarlo quanto prima in veste di turista e amico».
L’intera manifestazione sarà seguita anche Caterina Ciccia che in qualità di delegato del sindaco alle attività che hanno luogo presso il Campus ha seguito l’evoluzione dell’iter organizzativo che ha consentito di accogliere ad Amantea un evento così prestigioso.