Scrive Rosario Cupelli ( tra i pochi, ormai, rimasti a scrivere nel silenzio ridondante di una politica spenta e fors’anco inutile): “ La stagione estiva sta volgendo al termine, penso che ora si possa iniziare a parlare dei problemi emersi, i soliti, tanti, senza essere accusati di voler danneggiare il "turismo", ma solo al fine di analizzare le problematiche, proporre soluzioni, da attuare da ora per l'estate prossima.
Si può chiamare PROGRAMMAZIONE.
1) CARENZA D'ACQUA.
Come succede da diversi anni, d' estate, si verifica il problema della carenza d'acqua in alcune zone e in alcuni periodi. Per onesta', questo è un problema irrisolto da diverse amministrazioni, quindi io attribuirei le responsabilità a qualche politico di lungo corso che siede nel Consiglio Comunale, più che ad altro. L' acqua manca perché d'estate c'è un maggior afflusso di persone, cambiano le esigenze di utilizzo e quindi c'è un consumo maggiore (l'ovvio più ovvio). E' importante CHIEDERE la verifica della qualità dell'acqua che spesso sgorga piena di terriccio e di diversi colori. La sicurezza della POTABILITÀ prima di tutto. I cittadini potrebbero evitare di comprare acqua da bere in bottiglia. Cosi pagano due volte per la medesima esigenza, in tasse comunali e al supermercato.
Mi hanno insegnato che alla critica, deve sempre seguire la proposta, la soluzione. Eccone alcune, trovate sul Web, al link: http/vecchie come il cucco, 5 minuti di tempo perso e in parole semplici.it (non servono anni di riunione con falsi tecnici).
1) creazione di vasche comunali per la raccolta dell'acqua piovana, integrate dalla canalizzazione di qualche sorgente, ruscello, presente nel territorio. Si deve programmare anche il futuro visti i cambiamenti climatici in atto.
2) Impianti di desalinizzazione dell'acqua del mare.
Quest'acqua verrà usata per l'irrigazione, per le piscine, per il lavaggio, per tutti gli usi dove non è necessaria la potabilità.
Questo comporterebbe in breve tempo un vantaggio economico per i cittadini e per le casse comunali, in quanto costerebbe molto meno dell'acqua trattata ed acquistata dalla Sorical.
Dove trovare i soldi? Come tante altre città italiane hanno già fatto, rivolgendosi ALL'EUROPA, avendone le capacità. Ma al Comune di Amantea abbiamo un'esperta in finanziamenti europei, quindi hai voglia......
Andando invece all'acqua potabile, anche qui le solite e semplici soluzioni , ma che nessuno per motivi ELETTORALI E CLIENTELARI vuole affrontare. Nel 2013 avevo provato con altri, a spiegarlo all'assessore Tempo, in una riunione promossa dall'Auser, ma non ascoltava, vaneggiando contratti con aziende del nord, soluzioni computerizzate, pisci ca vulanu. Risultato: Il NULLA, solo parole, parole, ed autoesaltazione.
A) Risanamento della rete idrica, "vecchia" , fatiscente e per questo con numerose perdite di liquido. Leggo di 150000 euro previsti nel piano delle opere pubbliche 2015, speriamo.......
B) Valorizzazione ed uso di sorgenti presenti nei comuni limitrofi.
C) Reale censimento di tutti gli allacci. Ci sono metodi semplici per scoprire gli allacci abusivi, ma occorre un motore che si chiama VOLONTÀ.
Ciò comporterebbe come sanno anche i bambini, un aumento della pressione e un maggiore flusso d'acqua, UTILE per il periodo estivo. Ma cosa più importante per quanto riguarda il punto C, la scoperta dell'evasione tributaria, non solo per quanto riguarda l'acqua ma conseguentemente anche verso le altre imposte che riguardano la casa, i rifiuti, ecc. Quindi risorse economiche per le vuote casse comunali. Con l'obbiettivo finale di una maggiore equità tributaria e della diminuzione dei costi per tutti i cittadini. Cittadini che dovrebbero insorgere pretendendo di pagare meno ed avere servizi efficienti.
Rosario Cupelli libero cittadino.
P.S. Però la fontanella non perde........